“Variati si crede di essere Napoleone”

Ad accendere il dibattito politico in vista delle primarie PD e della corsa elettorale della Regione interviene (a volte ritornano) Luigino Vascon, ex deputato della Lega Nord ed ex assessore della provincia di Vicenza, ora impegnato con PRIMA IL VENETO, come coordinatore provinciale del movimento per la Provincia di Vicenza.
La premessa del suo comunicato odierno è chiara: “Variati, il troppo potere gli fa credere di essere Napoleone”.
“Dalla lettura dei quotidiani di oggi -afferma in un comunicato Vascon- si deduce che il sindaco/presidente Variati risponde male e sconclusionatamente nel merito delle candidature della sinistra, forse questo è l’effetto del troppo potere. Le affermazioni di Variati nel merito della candidatura opposta a quella di Zaia attuale presidente della Regione Veneto annebbiano ed allontanano i problemi interni al PD o, meglio, un giorno un passo avanti ed un giorno un passo indietro della Moretti che ora non accetta la candidatura, poi  la accetta solo se vengono fatte le primarie. Questo  fa capire che lo scontro politico elettorale ha ben chiara la sua evoluzione. Ma questo non basta a Variati il quale afferma che ” l’avversario è Galan”… ora mi si dica che cosa c’entra, noi potremmo dire ma non lo facciamo che per noi l’avversario e il kompagno  P. “Greganti” uomo ben noto per la lunga e maturata esperienza pluridecennale su tangenti e quant’altro, ma non lo facciamo, noi dobbiamo lavorare incessantemente perché alla guida del Veneto vi sia una persona seria e capace  che per prima cosa pensi ai veneti, quindi Prima il Veneto”.