Tentato omicidio al Victory, il coltello portato da casa
Si era portato il coltello da casa. Con che intenzione? Quella di farla finita con la sua ex ragazza? Verrà interrogato mercoledì Enrico Sganzerla, commercialista 42 enne di Casaleone, nel Veronese, che l’altra sera ha preso a coltellate, la fidanzata, o ex fidanzata, è questo un aspetto sul quale ancora si cerca di fare luce, nella discoteca Victory di Villaggio del Sole a Vicenza. La ragazza, lo ricordiamo, è stata salvata da un dipendente della discteca Victory. Laura Roveri, 25 anni di Cerea nel Veronese, si trovava con amici nella discoteca vicentina. Lui si era presentato da solo, era stato presentato agli amici, poi i due si sono allontanati in un’area appartata a fianco del ristorante del locale per parlare. E’ lì che ad un certo punto le si sarebbe scagliato contro con il coltello, che l’uomo ha probabilmente portato da casa, colpendola, secondo le testimonianze con furia più volte, prima che un dipendente, con l’ausilio delle pantere riuscisse a fermarlo. Si sa che il loro rapporto durava da un paio d’anni, ma è da chiarire se fosse già finito oppure no. Lei aveva deciso di trascorrere il sabato sera con gli amici al Victory; lui, nel pomeriggio, sembra che le abbia telefonato più volte, diventando sempre più insistente. Intanto la ragazza è ricoverata al San Bortolo e, sottoposta ad un delicato intervento, ne avrà per una sessantina di giorni. Ha riportato ferite alla testa, alle braccia, alle mani (probabilmente queste ultime in un disperato tentativo di difendersi) e, soprattutto, al collo Incredulità nel veronese a Cerea soprattutto dove Sganzerla svolgeva l’attività di commercialista e svolge inoltre l´incarico di revisore dei conti per i Comuni di Salizzole e di Cerea, molto conosciuto anche perché da due anni e mezzo riveste l´incarico di presidente della casa di riposo «De Battisti». Posto che il movente sembra essere la gelosia, resta da capire cosa abbia fatto esplodere la sua rabbia.














