Sorpresa a rubare all’ecocentro: arrestata

Il 5 ottobre scorso, alle ore 19, a Longare, i Carabinieri della Stazione di Longare, con il supporto dei militari della Stazione di Camisano Vicentino, hanno arrestato in flagranza di reato una cittadina marocchina di 24 anni, già nota alle Forze dell’Ordine per reati contro il patrimonio e attualmente sottoposta al regime degli arresti domiciliari. La donna è stata sorpresa all’interno dell’ecocentro comunale di via Ponte di Costozza, dove, unitamente ad un complice maschio rimasto ignoto, era intenta ad asportare materiale elettrico. A segnalare la presenza dei due soggetti al numero di emergenza 112 è stato un assessore comunale di Longare, che li aveva notati introdursi nell’area. All’arrivo dei militari, i due si davano alla fuga: la donna è stata immediatamente bloccata e arrestata, mentre l’uomo riusciva a
dileguarsi facendo perdere le proprie tracce. Il Sindaco di Longare, presente presso gli uffici dell’Arma, ha sporto querela per la refurtiva rubata che aveva un valore stimato di circa 900 euro e per il fatto che nell’atto criminoso era stata danneggiata la recinzione dell’area.
Dopo le formalità di rito, informato il Pubblico Ministero di turno, l’arrestata è stata ricondotta
presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito
direttissimo. Sono in corso accertamenti per risalire all’identità del complice













