Veneto – Centri sociali e antagonisti in piazza per la Flottilla

PADOVA, 1 ottobre 2025 – In serata alcune decine di persone si sono ritrovate tra il Municipio e il Palazzo del Bo per un presidio spontaneo in solidarietà con la Global Sumud Flotilla, bloccata dall’esercito israeliano al largo di Gaza. La notizia è stata rilanciata dai canali social dei centri sociali del Nordest.
Dopo il presidio, intorno alle 21.30, la mobilitazione è cresciuta fino a trasformarsi in un corteo che ha coinvolto oltre 500 partecipanti, in gran parte giovani e studenti universitari, compresi quelli che nei giorni scorsi avevano occupato la facoltà di Sociologia.
La manifestazione è partita dal Liston e ha attraversato le piazze del centro, raggiungendo il Portello e poi il quartiere Stanga, dove i manifestanti hanno temporaneamente interrotto il traffico. Parallelamente, gli organizzatori hanno annunciato un nuovo appuntamento: venerdì 3 ottobre a Venezia, con l’obiettivo dichiarato di bloccare il Ponte della Libertà, principale collegamento stradale e ferroviario con la città lagunare.
VENEZIA
VENEZIA – Dopo l’intervento dell’esercito israeliano contro la Global Sumud Flotilla, diretta a Gaza con aiuti umanitari, a Venezia e Mestre scatteranno due giorni di mobilitazioni. Domani, giovedì 2 ottobre, sono previsti presidi alle 18.30 in piazzetta Coin e alle 19.30 in riva degli Schiavoni.
Il momento più atteso sarà venerdì 3 ottobre, quando la Cgil e altri sindacati hanno indetto uno sciopero generale di 8 ore. In programma due cortei, con partenza alle 9 da Mestre e da Campo Santa Margherita, che confluiranno sul Ponte della Libertà con l’obiettivo di bloccarlo.
Solo due settimane fa oltre 10 mila persone avevano paralizzato il Porto di Venezia in una manifestazione analoga.
VICENZA – In serata circa 200 persone, secondo gli organizzatori, si sono radunate in piazza dei Signori, ai piedi della Basilica palladiana, per manifestare solidarietà alla Global Sumud Flotilla.
Durante il presidio sono stati annunciati nuovi appuntamenti: una mobilitazione nel pomeriggio di domani e lo sciopero generale di venerdì 3 ottobre, quando da due diversi punti di ritrovo partiranno i cortei con l’obiettivo di bloccare la città.













