OPERAZIONE ANTIDROGA – Donazzan scrive ai carabinieri: “Azione chiara e decisa”.

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VICENZA – L’assessore all’Istruzione della Regione del Veneto, Elena Donazzan, questa mattina ha inviato una lettera di plauso al comandante dei carabinieri di Vicenza, colonnello Alberto Santini, complimentandosi per l’operazione antidroga compiuta ieri dall’Arma all’Istituto Enaip di Vicenza, che ha portato alla segnalazione in prefettura di tre studenti come ‘assuntori’, per essere stati trovati in possesso di piccole dosi di sostanze stupefacenti (https://www.tviweb.it/vicenza-droga-a-scuola-segnalati-tre-studenti).

“Nel leggere la descrizione dell’operazione riportata nei quotidiani locali – scrive la Donazzan a Santini- ho avuto modo di apprezzare la sinergia e lo spirito di collaborazione creatosi tra l’Arma dei Carabinieri e l’Enaip Veneto. Capisco la difficoltà di agire a tutela della salvaguardia dei nostri ragazzi in una zona colpita, soprattutto negli ultimi tempi, da un dilagante degrado. Trovo sempre sconvolgente che dei giovani si comportino così, in particolare a scuola. Questo è il risultato dei messaggi di permissivismo, di mancanza di rispetto verso le Istituzioni, di tolleranza verso l’uso delle droghe, di svalutazione dell’importanza delle regole, che oggigiorno, purtroppo anche in alcuni consessi politici, vengono propagati. Sono convinta, invece, che si debba intervenire con forza e con chiarezza, soprattutto nelle scuole, riaffermando un messaggio di legalità e rispetto.
Grazie pertanto a lei, al Nucleo Cinofili di Torreglia e a tutti i militari per essere intervenuti con un’azione chiara e incisiva. Ogni giorno, nonostante la carenza di mezzi e i continui tagli alla sicurezza, operate per salvaguardare la nostra libertà e incolumità, dimostrando così un encomiabile senso del dovere e un esemplare attaccamento alla divisa che indossate. Se l’educazione parte dall’esempio – afferma infine l’assessore regionale – spero che molti dei ragazzi presenti ieri vi imitino e decidano di servire la patria con la medesima abnegazione”.

Di Redazione