Nord Est – Scoperta choc di due turisti: trovano cadavere di escursionista scomparso a dicembre

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È stato ritrovato ieri, domenica 11 maggio, il corpo senza vita di Romen Roman Lair, l’escursionista 61enne originario di Silandro, scomparso nel dicembre scorso. La macabra scoperta è stata fatta da due turisti tedeschi nella zona di Merano 2000, a circa 1.900 metri di quota, nei pressi del sentiero numero 3 vicino alla seggiovia Piffing.
I due escursionisti, mentre passeggiavano in un tratto boschivo pianeggiante, hanno notato tra l’erba una giacca arancione. Avvicinandosi, si sono trovati davanti al corpo ormai in avanzato stato di decomposizione. Immediata la chiamata ai soccorsi.
Sul posto sono intervenuti il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e l’elisoccorso Pelikan, che ha provveduto al recupero della salma, trasportata successivamente alla cappella mortuaria del cimitero di Merano. I Carabinieri hanno avvisato i familiari.
Romen Roman Lair era uscito per un’escursione solitaria nel dicembre 2024, ma non aveva più fatto ritorno. La denuncia di scomparsa era stata presentata dal fratello, ma le ricerche effettuate nei giorni successivi non avevano dato alcun esito.
Secondo le prime ipotesi, l’uomo potrebbe essere stato colto da un malore mentre si trovava in cammino. L’autopsia, disposta dall’autorità giudiziaria, dovrà chiarire le cause esatte del decesso.













