Nepal, Farnesina conferma la morte degli alpinisti Farronato e Caputo. “Altri italiani dispersi, situazione molto difficile”

La Farnesina conferma ufficialmente la mortei dei due alpinisti italiani Alessandro Caputo e Stefano Farronato, dispersi da venerdì sul Panbari, in Nepal . I contatti con Caputo e Stefano Farronato erano stati persi venerdì quando erano stati sorpresi da forti nevicate al Campo 1, a 5mila metri d’altitudine. Il loro decesso è stato confermato questa mattina dalle autorità locali.
Altri connazionali risultano dispersi e le ricerche sono in corso. Il consolato generale a Calcutta, anche per il tramite del consolato generale onorario a Kathmandu, in stretto raccordo con la Farnesina, sta seguendo direttamente l’evoluzione della situazione in contatto con le autorità locali e con i familiari dei connazionali, spiega ancora la Farnesina.
Il consolato generale a Calcutta, competente per il Nepal, riporta una situazione molto complessa, con comunicazioni difficili e diverse famiglie italiane che non riescono a mettersi in contatto con i propri cari. La sede sta sollecitando le autorità locali, che al momento parlano di “dispersi” e non di vittime. Ieri sera circolava notizia su media internazionali di una seconda vittima italiana ma al momento non ci sono conferme.













