Malo, malocchio alla compagna? Riempie di botte una rumena
Era convinto che la magia nera fosse la causa dei problemi di salute della compagna. E così ieri sera, verso le 18 e 30, aveva fatto irruzione in casa di una donna di 47 anni, originaria della Romania, minacciandola con una pistola a gas scacciacani, molto simile ad una Beretta Calibro 92, per poi picchiarla. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Schio hanno arrestato Antonino Gioè, 23 anni, di origini palermitane ma residente a Malo in Via Otto Marzo 28, con l’accusa di percosse, minacce aggravate, violenza privata, violazione di domicilio e porto di oggetti atti a offendere. L’uomo infatti, stando alla ricostruzione degli inquirenti, avrebbe aggredito la rumena, madre di una ragazza, che in questo momento si trova all’estero, ormai ex amica della convivente, precipitandosi nella sua abitazione di Malo in via Amendola, in quanto convinto che essa abbia fatto una fattura, un malocchio per intenderci, alla propria compagna, la quale accuserebbe un malessere fisico non riscontrabile con le analisi mediche e, a quanto pare, non curabile con la medicina tradizionale. La donna è riuscita a liberarsi dall’aggressione ed ha allertato i carabinieri, i quali si sono prontamente recati nell’abitazione di Gioè dove hanno trovato la pistola con cui ha minacciato la donna. Attualmente l’uomo si trova nel Carcere San Pio Decimo di Vicenza a disposizione dell’autorità giudiziaria.














