Lisiecki apre la stagione della Società del Quartetto

Con il concerto in programma venerdì 14 novembre al Teatro Comunale di Vicenza e dedicato alla memoria del marchese Boso Roi si apre la stagione musicale 2025/26 con la quale la Società del Quartetto celebra i suoi 115 anni di attività.
In sostituzione del previsto recital con Maria João Pires, la “Signora della tastiera” che qualche giorno fa, a 81 anni, ha annunciato il suo ritiro dalle scene musicali, ci sarà il talento canadese Jan Lisiecki, che a soli 30 anni è già una star conclamata del pianismo internazionale.
Nato nel 1995 a Calgary da genitori polacchi, Lisiecki si è messo in luce fin da ragazzo grazie ad un bagaglio tecnico e a una sensibilità musicale fuori dal comune che convinsero l’etichetta discografica Deutsche Grammophon a metterlo sotto contratto quando aveva solo 16 anni. Da allora Lisiecki ha pubblicato per il prestigioso marchio nove album che sono stati premiati con i più importanti riconoscimenti della critica internazionale come il Juno Award, l’Echo Klassik, il Gramophone Critics’ Choice, il Diapason d’Or e l’Edison Klassiek.
Oggi Lisiecki è un interprete completo, maturo e pienamente consapevole del proprio valore che viene regolarmente invitato ad esibirsi in recital nei maggiori teatri e festival in tutto il mondo. Non meno importante la sua attività di solista a fianco delle più rinomate orchestre europee e americane. Dopo il debutto, lo scorso anno, con i Berliner Philharmoniker, in questa stagione tornerà ad esibirsi con la Filarmonica di Rotterdam, i Wiener Symphoniker, la Sinfonica della Radio Finlandese, la Filarmonica di Varsavia, l’Orchestra Gulbenkian, la Rundfunk-Sinfonieorchester di Berlino, la San Francisco Symphony e la Houston Symphony. Nel recente passato ha collaborato con altre tre “Big five” statunitensi – la New York Philharmonic, la Cleveland Orchestra e la Chicago Symphony – e con formazioni europee come l’Orchestre de Paris, la Tonhalle-Orchester di Zurigo e la Staatskapelle di Dresda.
Per il suo ritorno in recital sul palco del Comunale di Vicenza – la prima volta era stata nel novembre del 2013 – Lisiecki ha scelto il tema dei Preludi, sull’onda del recente successo discografico incentrato sul caleidoscopico mondo di una forma musicale che ha avuto in Fryderyc Chopin uno dei massimi testimoni. «Vorrei accompagnare il pubblico in un viaggio musicale che metta a confronto l’iconico ciclo Op. 28 di Chopin con Preludi di altri compositori prima e soprattutto dopo di lui – scrive Lisiecki nelle note dell’album – evidenziandone tanto i punti in comune quanto i contrasti». Pertanto anche il concerto di venerdì avrà al centro i Vingt-quatre Préludes pour le piano di Chopin (più quello Op. 45 e uno postumo in La bemolle maggiore) che saranno messi a confronto con Preludi dal primo libro del Clavicembalo ben temperato di Bach, dall’Opus 3 e 23 di Rachmaninov, e dai cicli composti perlopiù agli inizi delle rispettive carriere da Szymanowski, Messiaen e Górecki.
Anche quest’anno il concerto inaugurale della stagione della Società del Quartetto è espressamente dedicato alla memoria del marchese Giuseppe “Boso” Roi, che del sodalizio vicentino è stato presidente, consigliere ed entusiasta sostenitore per molti anni.
Il concerto inizia alle 20:45. Biglietti ancora disponibili alla Sede della Società del Quartetto (Vicolo Cieco Retrone 24, info@quartettovicenza.org, tel. 0444 543729), alla biglietteria del Teatro Comunale (Viale Mazzini 39 tel. 0444 324442) e online sul sito www.tcvi.it.
Link foto del protagonista
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