E’ morto nella notte a Verona Anselmo Menegazzi, 51 anni, l’uomo che venerdì scorso aveva fatto esplodere il suo appartamento in una palazzina dell’Agec, l’azienda comunale che gestisce gli edifici comunali.
    L’uomo, seguito da tempo dai servizi psichiatrici dell’Ulss e da un amministratore di sostegno, aveva aperto il gas innescando l’esplosione che aveva scatenato un incendio, causando l’evacuazione di quattro famiglie, rimaste senza alloggio. Il 51enne aveva riportato gravissime ustioni, fino alla morte, avvenuta – riportano i quotidiani locali – all’ospedale di Borgo Trento.
    Il folle gesto era stato compiuto dopo che l’uomo aveva ricevuto dalla proprietà dello stabile la comunicazione della decadenza dell’assegnazione dell’alloggio. (ANSA).