Domani “Cries from the Cotton Field” per Italia-America

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO
Prosegue il ciclo di appuntamenti “verso il Festival” in attesa dell’ITALIA-AMERICA Friendship Festival di settembre. Appuntamento mercoledì 25 giugno per la proiezione di Cries from the Cotton Field, toccante documentario del regista americano Larry Foley, che sarà presente in sala insieme al direttore della fotografia e montatore del documentario, nonché suo collaboratore di lungo corso, Ed Eaves. La serata sarà aperta dall’introduzione dello storico Luciano Caleffi, co-autore del libro Terra Promessa, tra le fonti storiche del film. La proiezione è prevista alle 20:45 presso Palazzo Chiericati e non presso la Fondazione Monte di Pietà come precedentemente comunicato, causa maggiore capienza dello spazio.
Il documentario racconta una delle pagine meno conosciute – ma più emblematiche – dell’emigrazione italiana verso gli Stati Uniti a fine Ottocento: la storia delle famiglie del Nord Italia, molte delle quali provenienti dal vicentino, che lasciarono il proprio Paese per lavorare come mezzadri nelle piantagioni di cotone dell’Arkansas.
Ripercorrendo le tappe di questo drammatico percorso, il film ricostruisce l’accordo tra gli speculatori americani e le autorità italiane, e quelle condizioni che spinsero decine di famiglie, in larga parte provenienti da Recoaro e dalla Valle dei Signori, a tentare la fortuna salpando per Sunnyside, nel Delta dell’Arkansas.
Il documentario restituisce una realtà fatta di malattia, sfruttamento e disillusione, ma anche di speranza e resilienza. Nonostante le durissime condizioni di lavoro e di vita cui erano andati incontri, parte di questi migranti riuscì, sotto la guida di Padre Pietro Bandini, a trovare la forza di ricominciare altrove. Fondarono nell’Ozark nord-occidentale la comunità di Tontitown, fiorente centro di cultura e identità italiana in America.
Attraverso testimonianze, ricerche storiche e immagini, Cries from the Cotton Field restituisce questa vicenda storica con rigore e umanità, rappresentando un ponte che unisce l’Italia e l’America in un racconto di dolore e dignità. È la storia di un sogno americano che si scontra con la realtà dello sfruttamento, ma che trova infine riscatto in una nuova comunità costruita con coraggio e memoria.
La proiezione fa parte del ciclo di appuntamenti di avvicinamento alla prima edizione dell’ITALIA-AMERICA Friendship Festival (12-14 settembre, Vicenza), evento nato per celebrare i legami culturali e l’influenza reciproca fra il nostro Paese e gli Stati Uniti, anche attraverso le storie di italo-americani. Il prossimo evento in calendario è la conferenza spettacolo, curata da Mondoserie e tenuta da Jacopo Bulgarini d’Elci, Livio Pacella e Timoteo Frammartino, dal titolo “INDEPENDENCE DAY. Da Star Wars al Risorgimento: la libertà tra cinema, fumetto, tv”, che si terrà il 4 luglio presso la Fondazione Monte di Pietà.