CRONACA – Furti a Vicenza e provincia, bollettino impressionante

Continua, come un bollettino di guerra, la conta dei furti a Vicenza e provincia. Abbiamo già citato il caso dell’egiziano ritrovato all’interno di uno scatolone (con il suo bottino di 1100 euro) che aveva tentato un colpo al negozio cinese Lu Jian di Via Battaglione Monte Berico, come pure la rapina all’anziana di Noventa Vicentina, dopo la quale, grazie all’intervento dei vicini e alla loro collaborazione, è stato arrestato il giovane rumeno che ha aggredito la donna, ma l’elenco è molto più lungo…

FURTI AL CARNEVALE DI MALO
Non viene risparmiato nemmeno il carnevale di Malo, con le auto dei carristi forzate all´esterno del capannone della Pro Malo, tanto che viene predisposto un servizio di guardia notturna privato. Sabato due auto sono state aperte e sembra che i ladri abbiano colpito in mattinata.

FURTI AGLI ECOCENTRI DI AGNO CHIAMPO AMBIENTE
Nelle ultime settimane si conta una quindicina di incursioni degli ecocentri di Agno Chiampo Ambiente. Si tratta di colpi notturni. I ladri hanno cercato qualcosa di valore fra gli scarti, danneggiando le recinzioni e le strutture. Colpiti i due ecocentri di Montecchio, Montebello, Trissino, Cornedo e Recoaro.
I ladri tagliano le recinzioni, cercano piccoli elettrodomestici come phon, computer o comunque oggetti facilmente trasportabili e batterie di auto. Obiettivo: rivenderli al mercato nero. I ladri si introducono con volto coperto per cui le immagini degli impianti di videosorveglianza servono a poco

FURTI ALLA PARROCCHIA DI MARANO
Ormai presa di mira cinque volte la canonica della parrocchia Santa Maria Annunziata. Rubate le offerte ai fedeli. Le immagini della videosorveglianza riprendono un ladro che con tutta calma, rovista e ruba quello che vuole. Il furto più grosso nel marzo del 2014. Un ladro, dopo aver atteso che don Claudio si allontanasse per la funzione religiosa delle 19, ha rubato le chiavi dell´abitazione custodite in sacrestia e si è diretto con sicurezza verso la vicina canonica rubando 4 mila euro. Soldi che dovevano essere assegnati alle famiglie povere del paese. I ladri si sono arrampicati fino al primo piano e si sono introdotti in casa passando attraverso una piccola finestra.

GRISIGNANO, ANCORA UN COLPO AL DISTRIBUTORE
Ancora preso di mira il distributore Benza di Grisignano di Zocco. Questo nonostante gli impianti di allarme che non spaventano più i malviventi che si servono di jammer portatili per eludere i sistemi di sicurezza e poter agire in tutta calma. Si tratta di disturbatori di frequenza, poco più grandi di un cellulare, in grado di annullare le onde radio e disabilitare facilmente ogni tipo di allarme, impedendo anche di trasmettere segnali ai proprietari o alle centrali operative degli istituti di vigilanza. Ultimo colpo fra sabato e domenica appunto al distributore “Benza” di via Vittorio Veneto a Grisignano di Zocco. I ladri sono entrati in azione alle 2, attraverso un campo sul retro dell´impianto. Hanno manomesso uno dei lampioni per ridurre la luminosità nell´area di servizio, hanno schermato l´impianto di allarme, si sono diretti verso una delle colonnine self service e hanno iniziato il loro lavoro certosino. Utilizzando un flessibile e hanno portato via mille euro.

TEZZE, COLPITA TABACCHERIA
Nella notte fra domenica e ieri i ladri hanno colpito una rivendita di tabacchi, valori bollati ed oggetti di cartoleria “Punto&Virgola” in piazza dell´Insorgenza, nel quartiere S. Cuore di Belvedere. Sono entrati nel negozio avvalendosi presumibilmente di un cacciavite. Una volta dentro hanno svuotato il contenitore dei pacchetti di sigarette portando via anche 300 euro in contanti lasciati nel registratore di cassa.