6 Ottobre 2025 - 9.51

Arrivano a Vicenza le telecamere Ztl in uscita ed è già polemica

A Vicenza saranno installate nuove telecamere ai varchi di uscita della Ztl, per intercettare chi non rispetta orari e percorsi previsti dai permessi. Finora i controlli elettronici hanno riguardato solo gli ingressi. Il progetto, affidato all’ingegnere trevigiano Andrea Silvestri per oltre 25 mila euro, rientra nel Programma triennale dei lavori pubblici 2025-2027, approvato dal Consiglio comunale lo scorso dicembre.

L’assessore alla Mobilità, Cristiano Spiller, ha spiegato che i residenti possono accedere senza limiti, mentre categorie come il carico-scarico hanno fasce orarie precise, spesso disattese. Nel 2024 le violazioni registrate erano state 32.682, in calo rispetto alle 37.047 del 2023, ma destinate a crescere con i nuovi sistemi di controllo. L’obiettivo dell’amministrazione, sottolinea Spiller, non è moltiplicare le multe, bensì ridurre il traffico in centro e rendere più efficace il rispetto delle regole.

Le telecamere permetteranno anche di verificare che vengano utilizzati i varchi di uscita autorizzati. Secondo Spiller, il traffico nelle zone pedonali resta troppo elevato, con rischi per i pedoni, e la nuova misura intende riportarlo entro limiti accettabili, senza modificare le attuali categorie di accesso.

Restano però fermi altri strumenti di controllo: gli autovelox di via Moro, sequestrati da febbraio, e il T-Red di viale dal Verme, disattivato dalla primavera 2024, lasciando scoperta la vigilanza su velocità e manovre pericolose agli incroci.

Naclerio (FdI): «Ennesima tassa occulta sulla pelle dei cittadini»

Vicenza – Critiche dure da parte del capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale, Nicolò Naclerio, contro la decisione dell’amministrazione di installare nuove telecamere ai varchi di uscita della Zona a traffico limitato.

«Siamo all’assurdo – dichiara Naclerio –. L’amministrazione, invece di pensare a come salvare un centro storico che sta morendo, decide di installare nuove telecamere. Una misura che ha un solo obiettivo: fare cassa. Altro che sicurezza o rispetto delle regole, qui si vuole solo spennare i contribuenti».

Secondo l’esponente di FdI, l’intervento non solo non aiuta la vitalità del centro, ma rischia di peggiorare la situazione di residenti e commercianti. «Ancora una volta – aggiunge – chi vive, lavora o cerca di tenere aperta un’attività in città si vede dare il primo mezzo giro di chiave da parte dell’amministrazione. Siamo in un momento di crisi drammatica per i negozi, per i residenti e per tutto il commercio di vicinato. Invece di incentivare l’accesso, favorire i parcheggi e semplificare la viabilità, si apre un nuovo capitolo del manuale della repressione a pagamento, mascherandolo da efficienza».

Naclerio propone piuttosto di allentare le restrizioni: «Andrebbero spente alcune telecamere dei varchi in entrata almeno nei weekend, in un paio di piazze, per incentivare le persone a frequentare il centro e i negozi».

Il consigliere lega la decisione anche alle mancate entrate derivanti dagli altri sistemi di controllo: «Se i velox di via Moro e il T-Red di viale dal Verme sono spenti, e se il Gps non paga, non possono essere i cittadini a dover sanare gli ammanchi comunali. I vicentini non sono un bancomat. La città sta morendo e invece di curarla, questa amministrazione ne approfitta. È una vergogna».

Potrebbe interessarti anche:

Arrivano a Vicenza le telecamere Ztl in uscita ed è già polemica | TViWeb Arrivano a Vicenza le telecamere Ztl in uscita ed è già polemica | TViWeb

Testata Street Tg Autorizzazione: Tribunale Di Vicenza N. 1286 Del 24 Aprile 2013

Luca Faietti Direttore Fondatore ed Editoriale - Arrigo Abalti Fondatore - Direttore Commerciale e Sviluppo - Paolo Usinabia Direttore Responsabile

Copyright © 2025 Tviweb. All Rights Reserved | Tviweb S.R.L. P.Iva E C.F. 03816530244 - Sede Legale: Brendola - Via Monte Grappa, 10

Concessionaria pubblicità Rasotto Sas

Credits - Privacy Policy