VICENZA – Arriva in città “La Settimana del Cervello”

Quali sono le novità della ricerca scientifica sullo sviluppo del cervello e delle sue funzioni? Si può combattere lo stigma che spesso accompagna le malattie neurodegenerative come l’Alzheimer o la malattia di Parkinson attraverso la conoscenza delle storie dei pazienti? Una settimana di appuntamenti che spaziano dalla conferenza di una scienziata di rilievo internazionale ai giochi per i bambini, a una mostra fotografica: è la proposta di Fondazione Zoé – Zambon Open Education che quest’anno per la prima volta porta a Vicenza la “Settimana del Cervello”. “La Brain Awareness Week – spiega Mariapaola Biasi, Segretario Generale della Fondazione Zoé – è una campagna mondiale per far conoscere a tutti i progressi e i benefici della ricerca scientifica dedicata al cervello. Fondazione Zoé si caratterizzerà in futuro sempre più con appuntamenti di richiamo internazionale e con ospiti di caratura internazionale come Maria Luisa Gorno Tempini della University of California. Il programma che presentiamo, e con il quale ci uniamo al gruppo di oltre 700 enti che nel mondo organizzano la Brain Awarness Week, ha il patrocinio, oltre che del Comune di Vicenza, anche della Società Italiana di Neurologia: vogliamo ringraziare entrambi per la fiducia nella serietà delle nostre attività.” Il programma comincerà sabato 10 marzo con l’inaugurazione della mostra “La mente e il suo cervello”, allestita assieme al Centro di Cultura Fotografica presso la Loggia del Capitaniato. Le opere vincitrici del concorso fotografico internazionale organizzato da Zoé con il Circolo Fotografico Vicenza e il Fotoclub il Punto Focale rimarranno esposte fino al 25 marzo (visite dalle 10 alle 18). Il 13 marzo, alle 11.10, Andrea Marini, dell’Università di Udine, racconterà le nuove frontiere delle neuroscienze cognitive nell’Aula Magna del liceo Quadri, in un evento aperto agli studenti e a tutti gli interessati. Il 16 marzo alle 18.15, nella sede della Fondazione Zoé, in corso Palladio 36, il giornalista Andrea Farina parlerà, assieme alla neurologa Elisabetta Farina, del viaggio per comprendere l’Alzheimer da lui compiuto attraverso la malattia della madre, esperienza da cui ha tratto il bellissimo libro: Quando andiamo a casa? Mia madre e il mio viaggio per comprendere l’Alzheimer. Un ricordo alla volta. Sabato 17 marzo, alle 20.45, Maria Luisa Gorno Tempini, del Neurology Department della University of California San Francisco, negli Stati Uniti, parlerà, presso la Health&Quality Factory Zambon di via della Chimica, della capacità del cervello di organizzarsi e ri-organizzarsi nelle varie età della vita, grazie alla plasticità delle sue cellule. La settimana chiuderà con un appuntamento dedicato ai più piccoli: durante tutta la giornata di domenica in più turni il Gruppo Pleiadi, nella sede della Fondazione Zoé, terrà un laboratorio di animazione scientifica per bambini dai 4 agli 8 anni, dedicato a riconoscere gli stimoli esterni che dai sensi arrivano al cervello influenzando le nostre azioni.













