VICENZA – Malore a scuola, è il quarto aborto

VICENZA – Oggi ha solo 20 anni ma ha già abortito quattro volte. Una vicenda molto triste e che ha quasi dell’incredibile ha visto come protagonista Elizabeth, una giovanissima ragazza ghanese ma da molti anni residente a Vicenza, che il 20 gennaio 2015 si era sentita male in classe per aver assunto una quantità eccessiva di farmaci che le avevano procurato un aborto. Ieri la giovane è stata appunto condannata dal tribunale per procurato aborto.
Elizabeth, all’epoca appena 18enne, aveva confessato di aver assunto volontariamente i farmaci poiché, rimasta incinta a seguito di un rapporto non protetto col proprio fidanzato storico, Andrea, 25 anni, lo stesso le aveva intimato di interrompere la gravidanza e lei aveva assunto dieci pastiglie di Cytotec.
Una storia drammatica, dato che, stando al racconto della giovane, non si trattava della prima volta: erano già stati tre gli episodi nei quali la ragazza si era procurata aborti in solitudine, tutti quando era ancora minorenne.
La condanna giunge in base al dettato della legge 194 del 1978, in base alla quale una donna, per abortire, deve recarsi in strutture specializzate e non può assolutamente procedere in autonomia.
15 giorni di reclusione per Elizabeth, pena sospesa e comunque lieve, comminata tenendo conto della disperazione a cui si è trovata di fronte non una ma ben quattro volte la ragazza.













