VICENZA – Il Campiello festeggia 100 giorni di normalità

Il Campiello ha festeggiato ieri 100 giorni di normalità. In alcuni luoghi di Vicenza la normalità non è così scontata e lo sanno bene i condomini dell’edificio di viale San Lazzaro considerato fino a poco tempo fa simbolo di degrado.
L’amministrazione, che ha adottato, assieme alle forze dell’ordine, il pugno di ferro nei confronti di balordi e delinquenti che penetravano all’interno dell’edificio ed occupavano gli appartamenti, da più di tre mesi ha dotato il condominio di un cancello che lo ha ‘sigillato’ e difeso.
Proprio l’amministratore, Marco Crestani, riepiloga la vicenda del condominio in pochi e chiari punti.
“Tanto per non dimenticare e tenere sempre presenti gli strumenti umani che ci hanno portato a questa ottima situazione, al fine di mantenere sempre viva la necessaria vigilanza, varrà forse la pena di fare un piccolo riepilogo dei punti fondamentali di questo processo:
1) il lavoro di coesione fra i condomini, in maggioranza non residenti, operato dal Comitato per la Rinascita del Campiello, che ci ha portato alla quasi maggioranza nella votazione per la sostituzione dell’amministratore;
2) il decisivo ricorso al Tribunale di Vicenza, chiave fondamentale – ed insostituibile – per la nomina del nuovo amministratore;
3) la grandissima “fortuna” di aver avuto Marco Crestani, come nuovo amministratore, ottimo stratega, risolutivo per la definitiva espulsione dei delinquenti dal Campiello, ed in brevissimo tempo!!!
4) il sostegno delle FF.OO. e dell’Informazione.
Doveroso e positivo riassunto sul quale snocciolare le costanti e belle notizie del processo di riqualificazione della nuova amministrazione, dopo i fatidici 100 giorni,
eccone alcune:
– il cancello carraio operante normalmente, come si è detto!
– i consumi di luce ed acqua condominiali ricondotti alla normalità (ci ricordiamo i prelievi abusivi nei corridoi e nei locali contattori?);
– la progressiva sistemazione della caotica e disastrosa contabilità condominiale ereditata, prossima alla bancarotta, ora vicina al pareggio;
Vi pare poco?
Per come eravamo, sembra quasi un miracolo!”













