VICENZA – Finto avvocato scatenato: l'anziana lo frega, la giovane ci casca

Continuano le segnalazioni di tentativi di truffa da parte di finti avvocati a Vicenza e puntualmente qualche cittadino poco informato cade nel tranello e si fa portare via soldi o gioielli. Ieri due episodi a Vicenza. Un’anziana donna ha evitato di essere truffata mentre un’altra, più giovane, ha perso gioielli per circa 1000 euro. Accade nella zona del Mercato Nuovo. Nel primo caso una donna di 84 anni ha ricevuto una telefonata alle 13 circa. Un uomo affermava di essere un avvocato e informava l’anziana donna che il figlio aveva causato un incidente e si trovava nei guai. Per questo si è offerto di aiutarla e le ha fornito un numero di telefono da chiamare per parlare con chi avrebbe risolto la situazione. La donna ha chiamato il numero indicatole dal sedicente avvocato ed ha avuto i primi sospetti quando si è accorta che la persona all’altro capo sembrava avere la stessa voce dell’avvocato, camuffata. Le viene detto che per togliere il figlio, momentaneamente trattenuto dalle forze dell’ordine, avrebbe dovuto consegnare una somma di 3100 euro. A quel punto l’anziana ha risposto di non avere tanto denaro con se. Solo 400 euro. L’uomo l’ha informata che avrebbe potuto consegnare il denaro e, in aggiunta, degli oggetti d’oro. Sentita la richiesta di oro ha capito definitivamente che si trattava di una truffa ed ha riagganciato avvertendo la polizia.
Nella stessa zona, in via Adenauer 96, probabilmente lo stesso uomo ha fatto un altro tentativo, questa volta andato a buon fine. Ha chiamato un’anziana donna ma al telefono ha risposto la figlia di 46 anni. ‘Suo fratello ha causato un incidente, si trova dai carabinieri e deve consegnare 4800 euro in contanti”. La donna ha risposto di non avere contanti con sé e l’uomo, anche in questo caso, ha detto di accontentarsi anche di gioielli. Ha quindi fornito alla vittima un codice numerico. Un uomo si sarebbe presentato alla sua porta e lei avrebbe dovuto riconoscerlo solo se questo gli avesse fornito il codice, ‘per evitare truffe’. Poco dopo un individuo si è presentato alla porta e si è fatto consegnare gioielli (orecchini e catenine d’oro) per un valore di circa 1000 euro.













