Voci d’America sull’Altopiano: torna il Bintar Gospel Festival

Il Bintar Gospel Festival apre la nona edizione con tre concerti inaugurali che, già dall’inizio, disegnano il percorso della rassegna: sabato 27 dicembre 2025 a Roana con i Real Gospel New Orleans, domenica 28 dicembre a Cesuna con Nathan Mitchell & The Voices of Inspiration e martedì 30 dicembre a Canove con God’s Angels – Soul of Gospel Revue (tutti alle ore 21.00). Tre serate pensate come un itinerario tra atmosfere e stili, capace di attraversare sfumature diverse del gospel – dalla tradizione di New Orleans al dialogo con lo smooth jazz, fino a una dimensione più soul e contemporanea – tra chiese e palcoscenici dell’Altopiano.
Promosso dal Comune di Roana, il Bintar torna dal 27 dicembre 2025 al 5 gennaio 2026 tra Roana e le sue frazioni, confermandosi primo festival di gospel americano di montagna sull’Altopiano dei Sette Comuni. Le sue radici risalgono al 2013, quando, durante Hoga Zait – Il Festival Cimbro, l’incontro tra la comunità cimbra e quella creola del Delta del Mississippi ha acceso un dialogo tra culture e memorie collettive: da quelle contaminazioni è maturata l’idea che l’Altopiano potesse diventare la casa ideale per la tradizione gospel più autentica.
Il festival si apre sabato 27 dicembre 2025, ore 21.00, nel cuore di Roana, con i Real Gospel New Orleans, ensemble di sette elementi con voci, pianoforte e sassofono, provenienti da New Orleans, Louisiana (USA). Il gruppo incarna la varietà culturale della città e ne porta sul palco le radici musicali, con un sound che nasce nelle Chiese battiste e nelle strade dei quartieri popolari. I Real Gospel hanno partecipato a prestigiosi cartelloni come il New Orleans Jazz & Heritage Festival, dal quale hanno ricevuto nel 1990 un Contribution Gospel Award, e a numerosi festival europei, collaborando con diversi artisti internazionali. Fedeli alla tradizione di icone come Mahalia Jackson e Thomas Dorsey, preservano le radici del gospel tradizionale con armonie vocali serrate e il caratteristico “tocco” delle chiese nere di New Orleans, tra spirituals e canti legati alla storia del gospel. Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.
La sera successiva, domenica 28 dicembre 2025, ore 21.00, al Teatro Palladio di Cesuna, il Bintar ospita Nathan Mitchell & The Voices of Inspiration, formazione di cinque elementi che mette in relazione il linguaggio del gospel con il percorso artistico del suo leader. Nathan Mitchell, affermato smooth jazzista americano (compositore, produttore, tastierista e polistrumentista), è profondamente radicato nella cultura gospel. Uomo di fede, ha sempre riservato una parte significativa della propria attività musicale al “diffondere la buona novella” e ai valori che lo hanno formato fin da bambino, quando frequentava e imparava musica nelle chiese di Tampa, Florida, la sua città. Vincitore di diversi premi, è conosciuto per il lavoro come autore, produttore e interprete: collabora regolarmente con artisti vincitori o nominati ai GRAMMY e ai riconoscimenti Billboard; ha ottenuto tre nomination NAACP per “Outstanding Jazz Album”, una nomination ai GRAMMY come produttore e compositore e due brani al primo posto della classifica Billboard. Con i Voices of Inspiration propone un concerto che intreccia dimensione spirituale e ricerca sonora, alternando sezioni corali e momenti più intimi costruiti attorno al pianoforte e alle voci. Per questo evento è richiesta la prenotazione obbligatoria tramite IAT Roana – Chalet turistico di Treschè Conca (tel. 0424 694361 – e-mail chalet@comune.roana.vi.it).
Il trittico si completa martedì 30 dicembre 2025, ore 21.00, al Palazzetto Polifunzionale di Canove, con “God’s Angels – Soul of Gospel Revue”, progetto guidato da KNAGUI, cantante gospel e maestro originario di York, Pennsylvania, figlioccio della leggendaria Twinkie Clark. La formazione nasce nel solco della tradizione gospel e mette in relazione questo linguaggio con elementi soul, funk, jazz e pop, costruendo uno spettacolo centrato sul rapporto tra voci e sezione ritmica. Nel corso della sua carriera KNAGUI ha condiviso il palco con artisti come Macy Gray e i Counting Crows. A Canove si presenta con un ensemble di nove elementi composto da musicisti e cantanti statunitensi: tra i componenti spiccano il sassofonista Ronnie Coleman Jr. (Houston), il batterista James Brown (Dallas) e il tastierista neo-jazz Stefano Nardon, affiancati da una sezione vocale che comprende Kristina Dorsey, Marleny Rivas, Simone Hill, Alijah Singleton, Kenny Skinner ed Eric Linson. Il programma alterna spirituals, classici del repertorio gospel e canti natalizi, con attenzione alle armonie vocali e al dialogo tra le voci e la band, in una serata che mette al centro il versante più soul e contemporaneo del festival. Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.
Per informazioni
IAT Roana
tel. 0424 694361













