Veneto – Quattro arresti dopo lunga una serie di furti

La squadra Mobile di Padova, con il supporto della questura di Pordenone, ha arrestato quattro uomini ritenuti responsabili di una lunga serie di furti in abitazione commessi tra il Veneto e il Friuli. Il gruppo, composto da cittadini albanesi — due dei quali risultati latitanti — è stato fermato al rientro nell’appartamento che avevano affittato da pochi giorni nel Pordenonese, utilizzato come punto d’appoggio per i colpi.
All’interno dell’alloggio gli agenti hanno trovato gioielli, orologi, monili in oro e contanti per un valore stimato di circa 200 mila euro, refurtiva riconducibile a più episodi avvenuti soprattutto nel territorio padovano.
L’indagine è partita dall’analisi di alcuni furti recenti: la Mobile padovana ha intercettato un’auto di grossa cilindrata, intestata a un prestanome, utilizzata per raggiungere abitazioni isolate percorrendo strade secondarie. Ricostruiti i movimenti del veicolo, gli investigatori sono risaliti all’ultima base logistica, predisponendo un intervento immediato su delega della Procura per scongiurare un’ulteriore fuga.
Una quindicina di agenti hanno circondato l’appartamento e fatto irruzione sorprendendo i quattro al rientro dopo tre furti consumati nella stessa giornata e altri due tentativi. Uno degli uomini aveva persino spostato il letto sotto una finestra per tentare una fuga rapida, risultata però inutile.
Gli arrestati — di età compresa tra 25 e 36 anni — hanno precedenti o pendenze per furti in abitazione commessi tra Veneto, Friuli e Abruzzo. Due di loro erano ricercati in esecuzione di provvedimenti restrittivi. Tutti sono stati trasferiti nel carcere di Pordenone.













