Veneto – Spara con pistola illegale durante una rissa: arrestato

I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale hanno eseguito d’iniziativa un fermo di indiziato di delitto nei confronti di un 30enne albanese, domiciliato a Mestre, per il possesso di una pistola usata per intimorire alcuni connazionali durante una rissa a Mogliano Veneto (Treviso) in cui sono rimaste ferite tre persone. Ne dà notizia Ansa Veneto. L’uomo, con precedenti e pregiudicato e irregolare in Italia, è accusato di porto di arma clandestina e rissa in concorso. Il provvedimento segue le indagini sulla rissa, ieri pomeriggio, quando un gruppo di cittadini albanesi, appartenenti a due fazioni contrapposte, si era affrontato in un parcheggio pubblico utilizzando coltelli e una pistola.
Nel corso della violenta colluttazione erano stati esplosi tre colpi d’arma da fuoco che, fortunatamente, non hanno colpito nessuno, mentre tre dei partecipanti, tra i quali l’indagato, erano rimasti feriti da arma da taglio. Gli accertamenti dell’Arma hanno consentito di identificare e rintracciare il 30enne, ritenuto colui che aveva esploso i colpi di pistola usando una semiautomatica clandestina marca “Blow” mod.TR17, replica modificata “Glock”, priva di matricola e segni identificativi, poi occultata tra la vegetazione di un campo e successivamente rinvenuta e sequestrata.
Il 30enne è stato dichiarato in stato di fermo e portato alla Casa Circondariale di Treviso, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria inquirente.
Le indagini proseguono per identificare e rintracciare gli altri partecipanti alla rissa, attualmente attivamente ricercati, e per definire le cause e i rapporti tra i due gruppi coinvolti.













