Veneto – Muore dopo dodici giorni di coma il 39enne colpito con un pugno alla sagra

Caerano San Marco (Treviso) – Non ce l’ha fatta Mario De Marchi, 39 anni, rimasto gravemente ferito lo scorso 11 ottobre durante una rissa alla festa di Santa Libera, a Sernaglia della Battaglia. L’uomo è morto ieri, dopo dodici giorni di agonia all’ospedale di Treviso.
Secondo le indagini dei carabinieri, a colpirlo sarebbe stato un 62enne di Pederobba, che lo avrebbe centrato alla tempia con un pugno durante una lite scoppiata per un giubbotto sparito. De Marchi è caduto a terra privo di sensi, sotto gli occhi del padre che si trovava con lui alla sagra.
Da allora le sue condizioni sono apparse subito disperate. Ricoverato in terapia intensiva, non si è mai ripreso. La Procura ha ora riqualificato l’indagine in omicidio preterintenzionale.
In paese, dove Mario era molto conosciuto, la notizia della sua morte ha suscitato profondo dolore. In diversi locali erano comparsi cartelloni con la scritta “Forza Mario”, segno dell’affetto di amici e concittadini che speravano in un suo ritorno a casa.













