Vicenza, confermata la Zona Rossa: controlli e nuove misure fino al 31 gennaio

Vicenza, 1 ottobre 2025 – Nella mattinata odierna il Prefetto di Vicenza, Filippo Romano, ha presieduto il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, al quale hanno preso parte, oltre al Questore Francesco Zerilli, i vertici territoriali delle Forze di Polizia, il Sindaco e il Comandante della Polizia Locale.
Durante la riunione è stata condotta un’analisi congiunta dei risultati operativi derivanti dall’applicazione del provvedimento prefettizio ex articolo 2 TULPS, in vigore dal 1° luglio al 30 settembre 2025. Tale misura era stata adottata per innalzare il livello di sicurezza e garantire la piena fruibilità dell’area urbana comprendente la Stazione ferroviaria, il parco di Campo Marzo e il quartiere limitrofo noto come “Quadrilatero”.
Nel trimestre di applicazione sono state controllate 7.580 persone e applicati 55 ordini di allontanamento, di cui 27 a cittadini italiani e 28 a cittadini stranieri. Gli allontanamenti hanno riguardato 11 soggetti con precedenti per spaccio di stupefacenti, 16 per reati contro la persona, 21 per reati contro il patrimonio e 7 per violazione del DASPO urbano.
Secondo il Prefetto, l’ordinanza ha permesso di rafforzare in maniera significativa la prevenzione per la sicurezza urbana e il contrasto a condotte illecite e situazioni di degrado, migliorando anche la percezione di sicurezza tra i cittadini.
Alla luce dei risultati positivi, ma anche del permanere di alcuni fattori di rischio, il Prefetto – sentito il Comitato – ha emanato una nuova ordinanza che conferma l’istituzione della “zona rossa”, con alcune modifiche basate sull’esperienza maturata.
La nuova area, attiva fino al 31 gennaio 2026, comprende il perimetro delimitato da viale Eretenio, viale Venezia, viale Milano, piazzale Bologna, via Genova, via Torino, corso Santi Felice e Fortunato, via dei Mille, via Carlo Cattaneo, area del Park Cattaneo, giardino Salvi, piazzale Alcide De Gasperi, viale Roma, via Gorizia, includendo così l’area di Campo Marzio e della Stazione ferroviaria, come riportato nella mappa allegata.
Il Prefetto ha inoltre sottolineato che l’individuazione di una “zona rossa” nel capoluogo non significa minore attenzione per il resto del territorio urbano e provinciale, con particolare riguardo al centro storico di Vicenza e a Bassano del Grappa, dove le forze di polizia – recentemente potenziate con nuove risorse – continueranno a garantire una presenza rafforzata.













