Ex Baronio diventa centro sociale, FdI: “Atto di vigliaccheria, Possamai si gira dall’altra parte”. La risposta del sindaco

“Ragazzotti senza arte né parte, perché chi lavora o studia non ha tempo da perdere a occupare spazi altrui, si improvvisano piccoli cosplay dei miliziani di Hamas, rigorosamente a volto coperto: fifoni e vigliacchi che non hanno nemmeno il coraggio di sostenere le proprie idee a viso aperto”, dichiara Alessandro Benigno, presidente cittadino di Fratelli d’Italia Vicenza, a seguito dell’occupazione dei locali dell’ex istituto Baronio da parte dei militanti del centro sociale Bocciodromo.
“Non importa che associazioni sportive e culturali paghino bollette, oneri e rispettino tutte le regole per poter operare in città. Non importa che i locali di viale Trento 141 siano una proprietà privata. Nel silenzio dell’amministrazione Possamai, chi calpesta le regole si sente autorizzato, chi le rispetta resta ostaggio della burocrazia”, continua Benigno.
Il presidente cittadino di Fratelli d’Italia aggiunge: “Chissà se il sindaco Possamai, così solerte a tagliare nastri per ogni iniziativa privata, troverà anche qui il tempo e il coraggio di farsi immortalare oppure continuerà a voltarsi dall’altra parte, lasciando spazio a chi ignora le regole”.
“Per fortuna ci sono le forze dell’ordine, che sapranno fare il loro dovere. E meno male che il governo Meloni ha inasprito le pene con il ddl Sicurezza. Questa ennesima occupazione non è folklore, è reato”, conclude Benigno.













