Vicenza, arrestato 20enne per pedopornografia: blitz della Polizia in tutta Italia, 14 denunciati

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È di un arresto e 14 denunce il bilancio dell’operazione condotta dalla Polizia postale (Centro operativo per la sicurezza cibernetica di Piemonte e Valle d’Aosta), coordinata dalla procura di Torino e dal Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online. Nel mirino è finito un gruppo di uomini, di età compresa tra i 20 e i 60 anni, che si scambiavano materiale pedopornografico attraverso chat e piattaforme di messaggistica istantanea.

Durante le perquisizioni, eseguite in tutta Italia, è stato arrestato un 20enne residente nell’Ovest della provincia di Vicenza, trovato in possesso di un ingente quantitativo di materiale prodotto attraverso lo sfruttamento sessuale di minori. Nei confronti degli altri 14 indagati sono scattate perquisizioni personali, informatiche e locali: tutti sono stati denunciati a piede libero.

Le indagini si sono svolte sotto copertura: agenti specializzati si sono infiltrati nelle chat utilizzando profili falsi, raccogliendo elementi utili a identificare i soggetti coinvolti. Sono stati sequestrati telefoni cellulari, tablet, hard disk, account email e profili social, che ora saranno sottoposti ad analisi forense per approfondire i comportamenti e verificare eventuali collegamenti con altre reti o soggetti. L’inchiesta potrebbe allargarsi ulteriormente nei prossimi giorni.