Veneto – Prende a pugni il bancomat e poi morde i carabinieri: arrestata 36enne

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Pomeriggio di tensione in via Leonardo da Vinci a Verona, dove martedì 14 maggio una donna di 36 anni, in evidente stato di ubriachezza e agitazione, è stata arrestata dai carabinieri del Nucleo Radiomobile per una lunga serie di reati, tra cui oltraggio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Secondo quanto ricostruito, la donna, già nota alle forze dell’ordine, stava prendendo a calci e pugni lo sportello bancomat della filiale Unicredit, urlando e inveendo anche contro i passanti. All’arrivo dei militari, avrebbe iniziato ad agitare pericolosamente una bottiglia di vetro quasi vuota, motivo per cui i carabinieri sono intervenuti per disarmarla e bloccarla. A quel punto, la 36enne ha reagito con calci e pugni, colpendo anche gli operatori dell’Arma.
Condotta in caserma, non si è placata: avrebbe continuato a minacciare e insultare i carabinieri, arrivando persino a mordere uno di loro. Solo dopo l’arrivo del personale sanitario dell’automedica la situazione si è parzialmente calmata. La donna è stata trasportata all’ospedale per accertamenti.
Durante la perquisizione è stato trovato anche un taglierino nascosto nello zaino, motivo per cui è stata denunciata anche per porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Oltre all’arresto, le è stata contestata anche la sanzione amministrativa per ubriachezza manifesta.
Il giorno seguente, mercoledì 15 maggio, la donna è comparsa in tribunale per il processo con rito direttissimo. Il giudice ha convalidato l’arresto, disposto la liberazione e rinviato il procedimento al prossimo 22 settembre.













