VICENZA – Alterato e con un coltello in mano nel parcheggio: denunciato, con molti precedenti, non può essere espulso perché ha richiesto protezione internazionale

Nella tarda serata di ieri i poliziotti delle Volanti della Questura di Vicenza sono intervenuti nel parcheggio di Viale Eretenio, dopo che più persone avevano richiesto l’intervento delle Forze dell’Ordine per la presenza di un uomo fortemente alterato, armato di coltello, che si aggirava nel parcheggio Eretenio, impedendo loro di fare manovra.
Gli Agenti di Polizia, intervenuti in brevissimo tempo sul posto, lo hanno avvicinato chiedendogli se fosse armato. L’uomo ha estratto dalla tasca dei pantaloni un coltello a serramanico e lo ha gettato a terra. Dopo averlo immediatamente immobilizzato, i poliziotti hanno sequestrato l’arma ed hanno invitato le persone presenti a ricostruire la dinamica dei fatti.
Il soggetto, pakistano di 31 anni (A.W.) affermava di soffrire di disturbi psichici ed i tentativi per cercare di calmarlo sono risultati vani, pertanto gli operatori delle Volanti hanno richiesto immediatamente l’intervento dell’ambulanza, dei sanitari e dei medici del SUEM del 118. E’ stato quindi portato al Pronto Soccorso del San Bortolo.
Dopo le visite mediche e le cure dei sanitari, il 31nne ha deciso di non farsi ricoverare. Successivamente è stato condotto negli Uffici della Questura per gli accertamenti del caso ed è stato identificato. Risulta già gravato da numerosi precedenti di Polizia per reati contro la persona, il patrimonio e la Pubblica Amministrazione e riguardanti l’immigrazione clandestina.
Per tali motivi, il soggetto, che aveva creato problemi di ordine pubblico, è stato denunciato a piede libero alla Procura Della Repubblica di Vicenza per porto abusivo d’armi.
Trattandosi di persona alla quale è stato riconosciuto lo status di richiedente asilo per protezione internazionale, non è stato possibile procedere alla sua espulsione dal territorio nazionale.
Nei suoi confronti, il Questore della Provincia di Vicenza Polo Sartori ha disposto l’emissione della Misura di Prevenzione Personale del “Foglio di Via Obbligatorio” con il divieto di far rientro per tre anni nel Comune di Vicenza.













