Cinesi a caccia di cozze (inquinatissime) sotto il Ponte della Libertà e a Marghera. Controlli della Finanza

Nella giornata di ieri, 15 giugno 2022, i militari della Stazione Navale della Guardia di Finanza di Venezia hanno sviluppato un’attività’ ispettiva in laguna, in particolare negli spazi acquei circostanti la zona industriale di Porto Marghera, lungo le barene adiacenti il Ponte della Libertà.
La predetta attività ispettiva, diretta al contrasto alla pesca abusiva in un’area ben nota per le forti problematiche di tipo ambientale, si è conclusa con l’accertamento, da parte dei militari della Guardia di Finanza, di numerose violazioni alla normativa di settore.
I controlli si sono intensificati dopo che sui social erano diventate virali le immagini di pescatori cinesi appostati sotto il ponte della Libertà, infestato dalle cozze. Sono stati ripresi su barchini con targa oscurata. Le cozze, autentiche spugne del mare, in quei luoghi sono inquinatissime e rappresentano un problema di salute pubblica, qualora fossero messe in commercio o fatte arrivare alla ristorazione. E’ probabile che i cinesi le prendano ad uso personale e familiare, ma anche questo rappresenterebbe un serio problema per la loro salute.













