Chiuderà l’edicola della stazione ed è polemica
“L’edicola della stazione è prossima alla chiusura, letteralmente schiacciata dal canone di locazione chiesto da Centostazioni”. A portare sui banchi del consiglio la notizia è il consigliere Claudio Cicero. “Si tratta -scrive in un comunicato- di una chiusura che priva la stazione ferroviaria di Vicenza di un servizio fondamentale per i viaggiatori, tradizionale prima ancora che funzionale all’interno di una stazione di una città capoluogo: quotidiani, riviste, tabacchi e biglietti ferroviari per i viaggiatori. La perdita di una simile e vitale attività degrada poi ulteriormente la stazione, dove già abbondano i locali sfitti, rendendola ancor più “terra di nessuno”.
Cicero ha chiesto al Sindaco, con un’interrogazione, se siano stati presi contatti formali con Centostazioni, per supportare le richieste del gestore privato e scongiurare la chiusura dell’attività. “Certo -continua- non è uno spazio comunale, ma spero che il sindaco abbia esercitato non solo proclami ma pressioni e “moral suasion” per non privare la città anche di questo servizio, utile a tutti i viaggiatori. Gli sforzi per la crescita turistica di Vicenza, di cui l’Amministrazione è certamente protagonista, non devono dimenticare una delle porte di accesso alla città: la stazione ferroviaria. Ho chiesto inoltre al Sindaco se sia stato valutato di installare un’edicola all’esterno e se si sia preso in considerazione, per una nuova edicola, il piccolo fabbricato presente su viale Roma, vicino alla biglietteria AIM. Il Comune può fare molto anche solo supportando operatori economici privati in grado di fare lotta al degrado prima ancora che di dare un indispensabile servizio ai viaggiatori.”.














