Piccoli Comuni senza negozi, Andriolo (Anci): “Che fare?”

In questi giorni, dopo il nuovo decreto presidenziale che impone non solo di restare a casa ma anche nel proprio Comune nel caso di necessità di fare la spesa, qualche difficoltà la stanno vivendo in piccoli Comuni senza importanti aree commerciali. Un problema che emerge per chi, ad esempio, soffre di intolleranze alimentari e non può trovare alimenti in un negozio vicino.

A questo proposito Roberto Andriolo, come rappresentante di Anci nazionale per i Piccoli Comuni, ha interessato le autorità competenti riguardo l’impossibilità da parte dei cittadini di non potersi spostare dal proprio Comune. “La norma -scrive Andriolo- comporta penalizzazioni per i residenti del piccoli comuni per alimenti di prima necessità, in particolare per i soggetti con intolleranze alimentari. Grazie anche alla senatrice Erika Stefani abbiamo interessato le autorità competenti affinché la norma del dpcm del 22 marzo sia interpretata nel senso di considerare legittimi alcuni spostamenti fra i quali per esempio quelli finalizzati al reperimento degli alimenti se non ci sia un negozio in paese che li abbia”.













