VICENZA – Primanoi: “Denunceremo tutti gli immigrati per manifestazione non autorizzata”

Anche il comitato PrimaNoi commenta gli episodi di protesta dei richiedenti asilo. Per il comitato impegnato da oltre due anni sul tema del contrasto all’accoglienza dei migranti in tutto il vicentino, “sta emergendo una regia politica sostenuta da soggetti nostrani che aizzano i sedicenti profughi per i loro fini politici”. Proteste, che per il comitato risultano essere controproducenti per gli stessi immigrati in quanto “assumono un carattere pretestuoso nei toni e odioso nelle rivendicazioni” -ha accusato il portavoce Alex Cioni. “Fossi nelle vesti degli africani starei in guardia dai falsi pastori che li circondano -ha rincarato la dose Cioni-, del resto cosa ci si può aspettare da dei ragazzi ingrati dalle cui bocche non si sono mai udite parole di ringraziamento”. Per il comitato, la presenza in Prefettura di esponenti del centro sociale Bocciodromo, è la dimostrazione che esiste una regia politica che alla luce di quanto fatto andrebbe sanzionata penalmente. “Sarebbe utile sapere -spiega Cioni- se tutte queste manifestazioni sono state preavvisate per tempo agli organi di polizia o, nel caso contrario, se sono scattate delle denunce per la violazione dell’art. 18 del Tulps, così come accade per i cittadini italiani”. Stesso trattamento che per PrimaNoi dovrebbero ricevere gli attivisti del Bocciodromo. “Già sappiamo che non accadrà -è l’accusa di Cioni- perchè prevarrà la logica dei due pesi e due misure”. Il comitato ha annunciato che oggi presenterà un esposto al Prefetto per “avere dei chiarimenti sulle proteste di questi giorni e per sapere se sono stati presi provvedimenti penali nei confronti dei promotori, italiani o stranieri che siano”.













