Vicenza – Polizia Locale e la nuova sede (bocciata): il DICCAP critica la scelta della maggioranza

La decisione della maggioranza di respingere la proposta di trasferire il Comando della Polizia Locale presso l’ex Centrale del Latte suscita forti critiche da parte del DICCAP, che ha diramato un comunicato stampa a firma del Coordinatore Regione Veneto, Simone Maniero. Secondo il sindacato, la scelta conferma un approccio che continua a ignorare le reali necessità degli operatori e della cittadinanza.
L’ex Centrale del Latte, oggi utilizzata solo saltuariamente, potrebbe essere riconvertita in presidio di sicurezza, restituendo così alla comunità una funzione concreta. La struttura, già pronta e bisognosa soltanto di piccoli adattamenti, rappresenterebbe una soluzione immediata per ospitare il Comando della Polizia Locale. Il fatto che la maggioranza non abbia motivato adeguatamente il rifiuto rafforza la convinzione del DICCAP che la decisione sia frutto di un pregiudizio, più che di valutazioni oggettive.
Lo stesso pregiudizio – sottolinea il sindacato – era già emerso nella volontà di non dotare gli agenti di strumenti ritenuti oggi indispensabili, come taser e baton, necessari per operare in sicurezza in contesti potenzialmente critici. Una linea politica che, secondo il DICCAP, dimostra scarsa consapevolezza delle reali condizioni di lavoro del Corpo.
Le criticità della sede attuale erano già state denunciate in estate: pavimenti che si sollevano con il caldo, intonaci che cadono, ambienti fatiscenti e strutture non adeguate a un comando moderno. A questo si aggiunge il cattivo stato dei veicoli di servizio, che limita l’efficacia dei pattugliamenti e riduce la capacità operativa.
Non si tratta di problemi marginali, ma di fattori che compromettono l’efficienza del servizio, incidono sul morale degli agenti e mettono a rischio la sicurezza della collettività. «Leggiamo di una maggioranza che dice di tenere alla polizia locale – osserva il sindacato – ma non è certo questa la percezione del personale. Sempre che “tenere alla polizia locale” non significhi donare al Corpo la vecchia auto blu dismessa dal sindaco, facendola passare per un nuovo mezzo a disposizione».
Il DICCAP chiede quindi un cambio di passo urgente: riconoscere finalmente il ruolo della Polizia Locale, garantendo mezzi, strumenti e sedi adeguate. Solo così sarà possibile offrire un servizio di sicurezza credibile, efficace e rispettoso dei diritti della comunità.













