VICENZA e PROVINCIA – Controlli e maxi-multe ai call center nelle zone rosse
Controlli congiunti di polizia stato, polizia locale, carabinieri guardia di finanza nelle zone critiche della città e della provincia di Vicenza. La polizia di stato e la polizia locale hanno setacciato le zone calde del centro di Vicenza, in particolare esercizi commerciali di viale Milano, via Torino e via Gorizia dalle 9 alle 12.30. Blitz nei call center e negli internet point. Sono state identificate 26 persone, quasi tutte straniere e in regola con il permesso di soggiorno e tre autoveicoli. Multa salata all’Asia Africa Call Center di via Firenze 11. La polizia locale ha accertato e contestato una sanzione amministrativa di 5000 euro per la vendita di prodotti senza licenza. Sugli scaffali, infatti, non solo prodotti legati alla telefonia ma anche colla, batterie ad uso non telefonico e materiale per la ferramenta.
E’ stato controllato l’Islam Fardul internet point via Gorizia 10. In questo caso sanzione di 1032 euro perché, nonostante la licenza di vendita di prodotti per call center e abbigliamento, la polizia locale ha individuato capi abbigliamento senza prezzo. Nessuna irregolarità, invece all’internet point Globe S.a.s. di viale Milano e il Das phone center di Das Nakul in viale milano, il Bye Bye sempre in viale Milano e il Travel City di viale Verona. In azione 12 agenti di polizia oltre alla polizia locale.
I carabinieri hanni effettuato controlli in quattro call center, uno di Vicenza, due di Schio e uno di Bassano. Una macelleria islamica, un money transfer (Bassano) e quattro market etnici (2 a Vicenza e 2 a Valdagno). Identificati 19 cittadini stranieri e sono state contestate 3 violazioni amministrative ad altrettanti esercizi alimentari etnici.
Redazione Tviweb














