VICENZA – Dal Campiello: “Non siamo più l’inferno della città”

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Il Consiglio di Condominio del Campiello ha incontrato il sindaco di Vicenza, Achille Variati con alcuni membri della Giunta cittadina e gli abitanti del quartiere San Lazzaro, nella sala messa a disposizione dalla Parrocchia.
Dopo le esposizioni programmatiche del sindaco e di tutti gli assessori, il consigliere Lanfranco Pinamonti, a nome dei residenti del Campiello, “ha illustrato -recita un comunicato del Consiglio di Condominio- la nuova e positiva realtà del nostro condominio, quella felice riabilitazione portata avanti con determinazione e notevole impegno economico da parte di tutti i condomini, abilmente e proficuamente diretti dal nostro amministratore Marco Crestani. Fra i molti interventi succeduti, si sono distinti quelli del Comitato Pomari favorevoli alla creazione di un parco verde al posto della progettata cementificazione edilizia”.
Dopo diversi interventi delle forze dell’ordine e alcuni importanti lavori per la messa in sicurezza dei condomini, l’edificio da anni additato come centro del degrado cittadino, è scomparso dalla cronaca nera cittadina. Parte del degrado che si era incistato nell’edificio è ora spostato in altre zone limitrofe e due dei principali protagonisti (la coppia Toropoc-Brindusa) sono in carcere.
“Alla fine -continua il comunicato- quel bubbone malefico, la macchia nera, quel vergognoso condominio, il Campiello, additato da tutti i Vicentini quale esempio negativo per degrado e malaffare, pare aver perso la propria corona, pare diventato un condominio fra i tanti, insomma ha perso visibilità, e alla gente non interessa più!”
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