Ritrovato morto Stefano Pegoraro

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È stato purtroppo ritrovato senza vita Stefano Pegoraro, il 33enne di Arzignano di cui si erano perse le tracce lo scorso lunedì. Le ricerche, attivate dopo il ritrovamento della sua auto nei pressi del Rifugio Campogrosso, si sono concluse oggi con la tragica scoperta.
Ieri mattina alcuni escursionisti hanno segnalato il ritrovamento di effetti personali riconducibili all’uomo sotto la parete in località Le Due Sorelle, sul versante vicentino del Sengio Alto. Subito sono intervenute le squadre del Soccorso Alpino di Recoaro – Valdagno, affiancate da altre Stazioni dell’XI Delegazione Prealpi Venete e dai Vigili del Fuoco con il supporto dei droni.
Durante la perlustrazione della zona, in un canale sono stati rinvenuti ulteriori oggetti appartenenti al giovane. Poco dopo è stato individuato anche il corpo, privo di vita. Al momento sono in corso le operazioni di recupero della salma.
Il ritrovamento pone fine a giorni di angoscia per familiari, amici e volontari impegnati nelle ricerche.
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Aggiornamento:
Restano senza esito le ricerche di Stefano Pegoraro, 33 anni, di Arzignano, e Gianluca Stocchero, 55 anni, di Valdagno, scomparsi ormai da diversi giorni. Anche nella giornata di ieri, domenica 1 giugno, nonostante gli sforzi messi in campo da decine di operatori, non sono emersi elementi utili al ritrovamento dei due uomini. Familiari e amici, sempre più angosciati, continuano a lanciare appelli e a partecipare attivamente alle operazioni di ricerca.
Per Stefano Pegoraro, visto l’ultima volta lunedì scorso, le ricerche si concentrano nella zona di Campogrosso, dove la sua auto è stata trovata parcheggiata nei pressi del Rifugio Giuriolo, a 1.450 metri di altitudine. Pegoraro è alto 1 metro e 73 centimetri, corporatura media, pesa circa 80 chili, porta occhiali da vista, orecchini d’oro e ha tatuaggi su braccia e gambe. Al momento della scomparsa indossava una t-shirt scura, pantaloni neri o jeans, giubbotto in pelle nera e anfibi.
Impegnate sul posto le squadre del Soccorso Alpino di Recoaro – Valdagno, con l’ausilio di colleghi delle stazioni dell’XI Delegazione Prealpi Venete, oltre a vigili del fuoco, carabinieri, guardia di finanza, forestali e unità cinofile, supportati da droni e un elicottero.
Nessuna novità neppure per Gianluca Stocchero, scomparso mercoledì scorso da Valdagno. L’uomo, alto 1,85 metri, con occhi castani e occhiali da vista, si sarebbe allontanato a piedi senza portare con sé il borsello che usava quotidianamente, contenente cellulare, soldi e documenti. Indossava un giubbotto marrone.
Le squadre impegnate nella sua ricerca – composte da vigili del fuoco, carabinieri e volontari della Protezione Civile – stanno battendo in particolare l’area lungo la pista ciclabile che costeggia il torrente Agno, dove si ipotizza possa essersi diretto.
Al momento, purtroppo, nessun indizio concreto permette di restringere il campo o formulare ipotesi definitive. Le ricerche proseguiranno anche nei prossimi giorni.

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Proseguono senza sosta le ricerche di Stefano Pegoraro, 33enne di Arzignano, scomparso da lunedì sera e di cui non si hanno più notizie da giorni. L’ultimo segnale della sua presenza è l’auto parcheggiata nei pressi del Rifugio Campogrosso, a Recoaro Terme, punto da cui si sarebbe allontanato a piedi.
Le operazioni, in corso da ore, potrebbero proseguire anche nella giornata di sabato 31 maggio nel caso oggi non emergano sviluppi rilevanti. Attualmente sul posto sono impegnate circa quaranta persone, tra soccorritori della XI Delegazione Prealpi Venete del Soccorso Alpino, Guardia di finanza, Vigili del fuoco e Carabinieri forestali, che stanno battendo i sentieri e le aree impervie attorno al rifugio.
Il Soccorso Alpino lancia un appello per il suo ritrovamento
Stefano Pegoraro è alto 1 metro e 73, pesa circa 80 chili, ha una corporatura media. Porta occhiali da vista, ha orecchini d’oro e tatuaggi sulle braccia e sulle gambe. Al momento della scomparsa indossava un abbigliamento da escursione, anche se il dettaglio preciso di quanto indossasse al momento non è stato ancora comunicato con certezza.
Chiunque avesse notizie utili è invitato a contattare immediatamente le forze dell’ordine.
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30 maggio ore 8.40 – Ancora nessuna traccia di S.P., il 33enne di Arzignano scomparso da martedì dopo essersi allontanato da casa e direttosi verso l’Alpe di Campogrosso.
IN AGGIORNAMENTO
29 maggio ore 9.00
Sono riprese alle prime luci dell’alba di oggi le ricerche del 33enne di Arzignano (VI), scomparso da martedì dopo essersi allontanato da casa e il cui cellulare risulta spento. Le operazioni, avviate subito dopo la segnalazione della scomparsa nella serata di martedì, si concentrano nell’area attorno al Rifugio Campogrosso, dove è stata rinvenuta l’auto del giovane, identificato con le iniziali S.P.
Nel corso della giornata di ieri, le squadre impegnate hanno perlustrato a fondo le zone loro assegnate, supportate dall’elicottero della Guardia di Finanza che ha effettuato diversi sorvoli della zona. Sul campo erano presenti anche tre unità cinofile molecolari dell’Associazione Nazionale Carabinieri e del Cnsas, oltre a numerosi operatori specializzati nell’uso di droni, sia tradizionali che con termocamera, del Cnsas e dei Vigili del Fuoco.
Attualmente, una trentina di persone stanno battendo il territorio, suddivise in squadre operative: Soccorso alpino della XI Delegazione Prealpi Venete, squadre del Trentino e della Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco con unità cinofile da superficie e Carabinieri Forestali. Nel frattempo si apprende che l’auto (del padre) sarebbe stata ritrovata e che il giovane sarebbe stato visto domenica sera alla festa Il Castello di Birra a Castello di Arzignano, a piedi, dopo il ritiro della patente, avvenuto sabato.
Le ricerche proseguono senza sosta.
Ore 15:00 –
Sono ancora in corso le ricerche di S.P., 33enne arzignanese che non dà più sue notizie da ieri. Le ricerche sono iniziate stamattina alle 5 dopo l’allarme dato dai famigliari che non avevano più notizie di lui da lunedì.
Ore 11.50 – Soccorso Alpino
Recoaro Terme (VI), 28 – 05 – 25 – Sono in corso le ricerche di un 33enne di Arzignano, di cui non si hanno più notizie da ieri mattina, quando ha lasciato parcheggiata la sua auto al Rifugio Campogrosso. Attualmente sono impegnati il Soccorso alpino di Recoaro – Valdagno, assieme alle altre Stazioni dell’XI Delegazione Prealpi Venete del Cnsas, Soccorso alpino della Guardia di finanza, Vigili del fuoco, Carabinieri.
Ore 10
Potrebbe essersi avventurato tra i boschi per trascorrere la notte in montagna, ma al momento si tratta solo di una delle ipotesi al vaglio degli inquirenti. È scomparso da lunedì 26 maggio un 33enne residente ad Arzignano, e da questa mattina, mercoledì 28, è in corso un’importante operazione di ricerca sull’Alpe di Campogrosso, dove è stata rinvenuta la sua auto parcheggiata nei pressi del rifugio, nel territorio comunale di Recoaro Terme, a quota 1.450 metri.
L’allarme è scattato in seguito a una segnalazione ricevuta via email. Dopo le prime verifiche, attorno alla mezzanotte tra martedì e mercoledì è stato attivato il protocollo di ricerca persone scomparse. Un primo sopralluogo è stato effettuato pochi minuti dopo, protraendosi per diverse ore nella notte.
Dalle 5 del mattino si è mobilitata una task force composta da vigili del fuoco, carabinieri e Soccorso Alpino della stazione Valdagno-Recoaro, con il supporto di un elicottero della Guardia di Finanza. Le operazioni sono coordinate dai vigili del fuoco di Vicenza, con il supporto di colleghi provenienti dai comandi di Rovigo, Treviso, Milano, Monza e Schio.
Sul posto è stata allestita una base operativa mobile nel parcheggio di Campogrosso. Vi operano unità cinofile, specialisti del controllo aereo con droni, la squadra TAS (Topografia Applicata al Soccorso) e guide esperte delle montagne locali, tra cui Pasubio e Catena del Carega, pronte a muoversi in un’area impervia e complessa.
Le autorità, al momento, non ritengono necessario diffondere le generalità né le immagini dell’uomo, ipotizzando un possibile allontanamento volontario, anche se non si esclude l’eventualità di un incidente in montagna.