Veneto – 4 casi di West Nile Virus, 16 di Dengue, 21 encefaliti da zecca e altri virus. Il bollettino 2025 aggiornato

Sono stati registrati nella seconda settimana di luglio i primi casi di West Nile Virus in Veneto nel 2025, segnando l’inizio della sorveglianza stagionale sulla diffusione delle arbovirosi. Al momento, la circolazione del virus appare più contenuta rispetto agli anni precedenti e sotto controllo, ma resta fondamentale mantenere elevata l’attenzione sul controllo delle zanzare, principali vettori del virus.
La tempestiva identificazione della presenza del virus permette di attivare con rapidità le necessarie misure di sanità pubblica, salvaguardando anche la sicurezza delle trasfusioni di sangue, dei trapianti di organi, tessuti ed emocomponenti, canali attraverso cui il virus può essere trasmesso.
Il Piano nazionale e quello regionale di sorveglianza prevedono, tra maggio e ottobre — periodo di massima attività delle zanzare — un’intensificazione delle attività di monitoraggio epidemiologico ed entomologico, con l’obiettivo di individuare precocemente la circolazione virale e contenere possibili focolai.
I dati aggiornati: arbovirosi autoctone e importate in Veneto
Casi autoctoni (contratti nel territorio italiano):
- West Nile Virus: 4 casi totali
- 2 forme febbrili (una confermata, una probabile)
- 1 forma neuro-invasiva confermata
- 1 donatore asintomatico confermato
- Encefalite da zecca: 21 casi
- 16 con esposizione in Veneto
- 5 con esposizione fuori regione
- Toscana Virus: 4 casi confermati
- Usutu Virus: nessun caso segnalato
Casi di arbovirosi importate (contratte all’estero):
- Dengue: 16 casi (15 confermati, 1 probabile)
- Chikungunya: 6 casi (4 confermati, 2 probabili)
- Zika: 2 casi confermati
Campagna di prevenzione in corso
Lo scorso giugno è stata lanciata la campagna “Attenzione animali pericolosi”, promossa dalla Direzione Prevenzione regionale. L’iniziativa invita i cittadini a evitare i ristagni d’acqua, habitat ideale per la proliferazione delle zanzare, e a proteggersi da punture e morsi, non solo nella quotidianità ma anche durante escursioni in montagna e viaggi all’estero.
La campagna rientra nel più ampio progetto “Vivo bene”, che mira a rendere più accessibili i contenuti del Piano Regionale Prevenzione del Veneto.
Per approfondimenti e aggiornamenti è disponibile la sezione dedicata alle arbovirosi sul sito ufficiale della Regione Veneto:
https://www.regione.veneto.it/web/sanita/arbovirosi













