FIERA INESPUGNABILE – Ladri acciuffati in pochi minuti: presa banda cinese

Vicenzoro sempre più blindata. I sistemi di sicurezza messi in atto da IEG (Italian Exhibition Group) in collaborazione con la questura di Vicenza hanno reso praticamente impossibile qualsiasi tentativo di furto all’interno del salone espositivo di Vicenzaoro, la rassegna orafa mondiale in corso in questi giorni a Vicenza. Almeno fino ad oggi non sono segnalati né all’interno, né all’esterno del quartiere fieristico, casi di furto o rapina, e gli unici due casi, collegati fra loro, hanno portato all’immediato fermo dei responsabili.

Domenica pomeriggio i due episodi in questione. Il gruppo di cinesi che ha tentato di rubare o ha effettivamente sottratto oro, è stato acciuffato in tempo record. Gli estremi dell’operazione sono stati illustrati oggi in questura dal dirigente della Squadra Mobile berica, Davide Corazzini (vedi intervista video).

Nel primo pomeriggio di domenica il titolare di uno stand ha segnalato il furto di tre bracciali per un valore complessivo di circa 80 mila euro, indicando come responsabili del furto due donne orientali che poco prima avevano visitato il suo stand. Molto eleganti, di bella presenza, hanno dimostrato interesse per i monili esposti. Con qualche difficoltà di comunicazione, vista la barriera linguistica, le due donne si sono fatte mostrare dei bracciali. Mentre una delle due conversava con il titolare al bancone, l’altra osservava i monili presenti nella teca, aperta. Quest’ultima ha chiesto il costo anello, afferandolo, poi con una mano ha riposto l’anello e con l’altra si è impossessata di un bracciale, allontanandosi.
Il titolare ha tentato di fermarla, ma la sua complice ne ha approfittato per prelevare altri due bracciali e darsi alla fuga.
Immediatamente allertato, il personale squadra mobile e le guardie giurate del servizio di sicurezza di IEG, sono riusciti a bloccare la responsabile la prima delle due che, tenta di disfarsi del bracciale gettandolo in un vaso. La donna è stata fermata. E’ una cinese di 35 anni, Zou Caozhu, presente regolarmente in italia, entrata il 20 settembre con visto turistico, alloggiata in hotel di Vicenza. E’ stata arrestata per tentato furto aggravato con destrezza, condannata per direttissimo ad un anno di reclusione e posta in libertà.
Grazie al sistema integrato di sicurezza è stato possibile immediatamente identificare la complice, Y.X. 32enne cinese. La donna, che è riuscita ad allontanarsi, ha gettato i due bracciali in un vaso. Tutto ciò è stato rilevato grazie ad un’analisi incrociata delle registrazioni agli ingressi e dell’impianto di videosorveglianza. Latitante, la donna è indagata per furto aggravato, tentato e consumato con destrezza, in concorso. Tutti i bracciali sono stati recuperati e riconsegnati al proprietario.

Il secondo episodio è collegabile al primo e vede coinvolti tre individui cinesi, quasi certamente collegati alle prime due donne. Arrivati con lo stesso volo, con passaporto emesso dalla Repubblica Popolare Cinese nello stesso giorno e con visto turistico valido negli stessi giorni.
Secondo quanto segnalato dal titolare di uno stand, tre individui di origine orientale, si sono avvicinati alla struttura espositiva, interessati agli articoli esposti e sono riusciti a prelevare tre anelli, una collana e due brillanti per un valore complessivo di 10 mila euro. Si sono poi allontanati, ma anche in questo caso sono stati rintracciati in tempo record. Grazie al sistema integrato di sicurezza fra IEG e questura, dai rilievi videofotografici i tre sono stati immediatamente identificati. Contattate le società di trasporto che effettuano servizi navetta dalla fiera alla stazione, sono stati segnalati e fermati dalla polizia ferroviaria all’arrivo in viale Roma, circa 20 minuti dopo. Si tratta di due uomini, T.G. di 37 anni e H.Y. di 34 anni, e una donna, T.D. di 28 anni, tutti cinesi. Sono stati denunciati per furto pluriaggravato in concorso, con inoltro di richiesta di misura cautelare da parte della polizia. Tutta la refurtiva è stata recuperata.
P.U.