ARZIGNANO – Morto l'operaio dell'Unichimica coinvolto nello scoppio

E’ morto Antonio Orlandi, 58 anni di Zermeghedo, padre di due ragazzi, dal 2002 dipendente dell’Unichimica coinvolto ieri nell’esplosione di ieri in una delle sedi dell’azienda in via Sesta Strada ad Arzignano. Purtroppo non ce l’ha fatta ed è deceduto in mattinata in seguito alle gravi lesioni riportate.
L’incidente ieri poco dopo le 8. Orlandi si trovava nel magazzino e avrebbe dovuto riempire un imballo, una sorta di contenitore di plastica con gabbia in metallo, con l’acido cloridrico.
Per cause che sono ancora in fase di accertamento, avrebbe utilizzato una cisterna, contenente ancora qualche litro di sodio clorito. Appena ha inserito il tubo per il travaso le due sostanze a contatto hanno provocato una reazione
chimica con sprigionamento di gas. A quel punto il contenitore è esploso investendo l’operaio che è stato scaraventato a terra. Le sue condizioni erano apparse subito gravissime e in peggioramento. Il volto era stato investito dall’esplosione e aveva serie difficoltà respiratorie. E’ andato anche in arresto cardiaco.













