AMBIENTE – Roghi estivi, prudenza e attenzione per evitare gli incendi

PER ESSERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL GRUPPO FACEBOOK: VENETO NOTIZIE
VENETO – Arriva l’estate e con essa il consueto pericolo di roghi ed incendi, un fenomeno che da anni funesta soprattutto il centro e il sud Italia ma non risparmia i territori settentrionali del Paese. In molti casi si tratta di eventi dolosi perpetrati da piromani incuranti delle gravissime conseguenze che le loro azioni causano ai danni della natura e degli animali. In molti altri casi possono essere dovuti a disattenzione da parte di chi accende un fuoco o un falò o semplicemente butta una sigaretta accesa dal finestrino dell’auto. Gesti purtroppo consueti che, con la complicità delle alte temperature e della sterpaglia secca, possono tramutarsi in vere e proprie tragedie.
Nei giorni scorsi, per esempio, un terribile incendio di natura probabilmente dolosa è divampato nelle campagne di Domusnovas in Sardegna mettendo in serio pericolo un gregge di pecore. Lega Nazionale per la Difesa del Cane si prodiga nel tentativo di mantenere alta l’attenzione e la vigilanza su un fenomeno che purtroppo si ripete costantemente ogni anno, distruggendo ettari di natura e vegetazione e mettendo in pericolo la vita di tanti animali di ogni specie che rimangono vittime del fuoco o che non hanno più il loro habitat in cui vivere serenamente.
Le raccomandazioni, quindi, son sempre le stesse: evitare di accendere fuochi e falò perché in un attimo possono andare fuori controllo, ricordando di segnalare immediatamente ai vigili del fuoco eventuali roghi a cui si dovesse assistere, anche in fase iniziale. Particolare attenzione anche ai mozziconi di sigaretta che non vanno gettati a terra o lanciati dai finestrini delle auto, nemmeno se spenti, ma sempre negli appositi contenitori dei rifiuti o utilizzando un ecoastuccio tascabile.
Di Redazione













