A Verona da ottobre un sistema wireless contro le aggressioni al personale medico

Al Pronto soccorso di Borgo Trento a Verona arriva un nuovo sistema indossabile anti aggressione che, fra qualche settimana, sarà operativo a maggiore protezione del personale sanitario e degli utenti. Si tratta di un dispositivo wireless – in funzione da ottobre nei 4 pronto soccorso dell’Azienda ospedaliera universitaria integrata (Aoui) – che integra sicurezza clinica e gestione operativa per la sicurezza di operatori e utenti, tutelando anche la privacy.
Ideato dal Servizio tecnico Aoui e realizzato insieme alle aziende Stt e TapMyLife, consiste in una tecnologia radio ibrida, con una antenna di copertura di tutto il reparto che diffonde la localizzazione indoor di precisione ottenuta attraverso rilevatori bluetooh a basso consumo Ble. Il personale in turno avrà i dispositivi indossabili, porta badge, con un pulsante rosso che permette di inviare in tempo reale un alert istantaneo in caso di aggressione o di rischio. Il dispositivo attiva non solo un allarme sonoro, ma anche un sistema di geolocalizzazione interna.La posizione dell’operatore in difficoltà verrà mostrata immediatamente su tutti i monitor installati nelle varie zone strategiche del pronto soccorso, mentre al Triage c’è un monitor con la planimetria che si accende nella zona interessata. In questo modo, l’operatore potrà essere raggiunto tempestivamente dal personale più vicino. ANSA VENETO













