REGIONALI VENETO, IL CANDIDATO VICENTINO RUCCO (FDI) SPINGE SU INFRASTRUTTURE E SICUREZZA
Le elezioni regionali del Veneto del 23 e 24 novembre si avvicinano, portando con sé un confronto acceso sulle priorità che attendono la prossima amministrazione. Tra i temi più sentiti dagli elettori veneti ci sono le infrastrutture e la sicurezza, questioni sulle quali interviene Francesco Rucco, candidato vicentino per Fratelli d’Italia, indicando le direttrici lungo cui, a suo avviso, sarà necessario lavorare con decisione già dai primi mesi di mandato.
Rucco sottolinea innanzitutto l’importanza della viabilità strategica per l’Alto Vicentino e il Bassanese: «Dopo la Pedemontana, opera fondamentale per i nostri territori, la prossima grande sfida è il prolungamento a nord dell’A31, verso il Trentino, soprattutto ora che la provincia autonoma ha già dato la sua apertura».
Riflettori puntati anche sulla SP46, un’infrastruttura che Rucco definisce prioritaria: «Il completamento del prolungamento della SP46 è un’opera che avevo già sostenuto da presidente della Provincia. Ora richiede il reperimento delle risorse necessarie, e il mio impegno sarà massimo per arrivare al risultato».
Sul fronte sicurezza, Rucco esprime apprezzamento per l’importante operazione condotta dalle forze dell’ordine contro la mafia nigeriana: «Un plauso agli inquirenti: parliamo di una piaga che va affrontata e debellata con determinazione, nella speranza che la giustizia possa arrivare a condanne esemplari».
Le urne si apriranno in un clima di forte attenzione e con un’agenda politica che si annuncia carica di sfide decisive per il futuro della regione.













