Jesolo, esplosione devasta bar e foresteria: paura nella notte, 15 lavoratori salvati dai vigili del fuoco

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Nota dei vigili del fuoco
Intorno alle 23 di giovedì 12 giugno, i Vigili del fuoco sono intervenuti per un’esplosione seguita da un incendio in un’attività di ristorazione in via Levantina, a Jesolo. Il locale, al momento dell’incendio, risultava chiuso.

Le squadre del distaccamento locale, supportate dai colleghi di San Donà, sono giunte tempestivamente sul posto con due autopompe, due autobotti e un’autoscala, riuscendo a circoscrivere e spegnere le fiamme che avevano completamente avvolto il ristorante.
Il fumo sprigionato ha coinvolto anche i piani superiori della palazzina sovrastante, causando l’intossicazione di sei persone, soccorse dal personale sanitario del Suem.
Verifiche tecniche da parte dei Vigili del fuoco, presenti anche con il funzionario di guardia e il capo servizio, per accertare le cause dell’esplosione. Sul posto anche la Polizia di Stato.
Il locale è stato posto sotto sequestro.

La notizia
JESOLO (VENEZIA), 13 GIUGNO 2025 – Una violenta esplosione ha squarciato la quiete della notte a Jesolo, in via Levantina, poco distante da piazza Drago. Il bar Bea Storia, punto di ritrovo della movida estiva, è stato distrutto da una deflagrazione intorno alle 23 di giovedì 12 giugno. L’esplosione ha innescato almeno altri tre scoppi secondari, devastando anche i locali della foresteria al piano superiore, dove alloggiavano circa venti lavoratori stagionali. Quindici di loro erano presenti al momento dell’accaduto: si sono salvati rifugiandosi sul terrazzo, da dove sono stati evacuati dai vigili del fuoco grazie all’autoscala.
Le fiamme si sono propagate rapidamente e sono state visibili a grande distanza. Cinque le squadre dei pompieri intervenute, provenienti da Jesolo e San Donà di Piave. Sul posto anche le ambulanze del Suem 118, giunte da Jesolo e Cavallino-Treporti, che hanno assistito alcune persone lievemente intossicate dal fumo. Nessuno dei presenti ha riportato ferite gravi.
I lavori di spegnimento sono proseguiti per tutta la notte, mentre l’area è stata messa in sicurezza e interdetta al traffico.
La polizia ha aperto un’indagine per risalire alle cause dell’esplosione. In base ai primi accertamenti, lo scoppio sarebbe avvenuto alcune ore dopo la chiusura del locale, rendendo al momento inspiegabile l’origine del rogo.













