Bassano del Grappa eletta Città Veneta della Cultura 2025: un’opportunità di valorizzazione per il territorio

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Venezia, 5 marzo 2025 – Bassano del Grappa è stata ufficialmente designata Città Veneta della Cultura 2025, superando le candidature di altri 15 comuni e aggiudicandosi il titolo conferito dalla Regione del Veneto. Il riconoscimento, istituito dalla legge regionale 30 giugno 2021, n. 20, punta a valorizzare l’offerta culturale e il patrimonio artistico delle città venete, incentivando la coesione sociale e lo sviluppo delle imprese creative.

Ad annunciare la vittoria di Bassano è stato il Presidente della Regione, Luca Zaia: “Complimenti a Bassano, città gioiello e autentica opera d’arte a cielo aperto. Questo riconoscimento rappresenta un’importante occasione per realizzare iniziative culturali che spaziano dall’arte alla musica, dalla letteratura al cinema, grazie anche al cofinanziamento regionale di 100 mila euro. Le attività saranno coordinate dal Comune di Bassano e coinvolgeranno oltre 30 realtà culturali locali, tra cui musei e associazioni pubbliche e private”.

Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato anche Francesca Scatto, Presidente della Commissione Cultura del Consiglio Regionale, e il sindaco di Bassano del Grappa, Nicola Finco.

Un bando consolidato: la quinta edizione del titolo

Zaia ha ricordato che questa è la quinta edizione del bando Città Veneta della Cultura, che negli anni precedenti ha visto trionfare Cittadella, Caorle, Pieve di Soligo e San Giovanni Lupatoto. “L’obiettivo è valorizzare e migliorare l’accesso alla cultura, incentivare lo sviluppo delle imprese creative e rafforzare la coesione sociale”, ha aggiunto il Governatore.

Soddisfazione anche da parte dell’Assessore regionale alla Cultura, Cristiano Corazzari: “Questo riconoscimento si inserisce nel solco delle capitali della cultura europee e nazionali, contribuendo a promuovere il Veneto come destinazione culturale di rilievo. Un plauso al Comune di Bassano e a tutte le amministrazioni che hanno partecipato”.

Un’ampia partecipazione al bando

L’edizione 2025 ha visto concorrere 16 candidature:

• Bassano del Grappa (VI);
• Thiene;
• Spinea (capofila) con Martellago, Mirano, Noale e Santa Maria di Sala;
• Montagnana;
• Monselice;
• Montorso Vicentino;
• Susegana;
• Castelfranco Veneto;
• Federazione dei Comuni del Camposanpierese;
• Santorso;
• Piove di Sacco;
• Rovigo;
• Castelnuovo del Garda;
• Este;
• Oderzo;
• San Pietro in Cariano (capofila) con Negrar di Valpolicella e Sant’Ambrogio di Valpolicella.

La selezione delle candidature è stata affidata a una Commissione esaminatrice composta da esperti nei settori culturali e turistici, nominata con decreto del Presidente della Regione e rinnovata a ogni legislatura.

Le motivazioni del riconoscimento a Bassano

La Commissione ha premiato il progetto presentato dal Comune di Bassano del Grappa per il suo approccio partecipativo e la capacità di valorizzare il patrimonio culturale materiale e immateriale. “Il dossier ha saputo integrare le diverse componenti della società cittadina, puntando sulla sostenibilità, l’intersettorialità e la creazione di un valore durevole per la comunità, attraverso una rete di collaborazioni basata sulla condivisione di eredità, principi ed esperienze identitarie”.

Con questo importante riconoscimento, Bassano del Grappa si prepara a un anno di eventi e iniziative che esalteranno il suo ricco patrimonio culturale, offrendo nuove opportunità di crescita e sviluppo per l’intero territorio.