Los Angeles vista dallo spazio: prima e dopo il passaggio delle fiamme
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Immagini drammatiche e sorprendenti, catturate dal satellite di osservazione terrestre della società Maxar Technologies, mostrano l’entità dei danni causati dagli incendi che da 48 ore devastano Los Angeles e i suoi dintorni. Il fuoco, denominato Eaton, si estende su una superficie di 42 km² e ha completamente distrutto il quartiere di Altadena.
Secondo le autorità, il bilancio provvisorio è di cinque vittime. Tra queste, Victor Shaw, residente di Altadena, è morto nel tentativo disperato di difendere la propria casa dalle fiamme. “Sembra che abbia cercato di salvare la casa che i suoi genitori possedevano da quasi 55 anni”, ha raccontato Al Tanner, un amico della vittima, al canale KTLA. Tanner ha trovato Shaw privo di vita con un tubo per innaffiare ancora in mano.
La sindaca di Los Angeles, Karen Bass, ha spiegato durante una conferenza stampa di mercoledì sera che i venti, con “la forza di un uragano”, stanno alimentando gli incendi, aggravati dalle condizioni di “estrema siccità”. Raffiche fino a 160 km/h hanno spinto le fiamme in maniera incontrollabile. Giovedì mattina l’intensità del vento è diminuita, ma i servizi meteorologici americani hanno avvertito che le raffiche riprenderanno forza in serata.
Le autorità continuano a monitorare la situazione, ma le condizioni meteorologiche e la rapidità con cui le fiamme si propagano rendono gli sforzi di contenimento estremamente difficili.
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