COVID EUROPA – In Svizzera scarseggiano posti di terapia intensiva

Dilaga il contagio anche il Svizzera come pure i decessi e i ricoveri. Con 8 milioni di abitanti, oggi il Paese conta 59 decessi e 22 mila casi.
Il cantone svizzero di Ginevra ha imposto lunedì sera lo stato di emergenza a causa della carenza di posti letto ospedalieri. Ristoranti, bar e negozi che non vendono generi alimentari devono chiudere, così come cinema, teatri, centri fitness e fornitori di servizi come i parrucchieri. Come annunciato domenica dal Cantone, le scuole e gli asili dovrebbero rimanere aperti.
L’elevato numero di infezioni da corona in Svizzera sta ora spingendo al limite gli ospedali in alcune parti del Paese. In Vallese, secondo un rapporto della “NZZ am Sonntag”, vi sono i casi di primi pazienti che non possono più essere ricoverati in unità di terapia intensiva. Anche nei cantoni di Jura e Neuchâtel, dal lunedì sono vietati raduni pubblici e privati di più di cinque persone, mentre i ristoranti, le aree culturali e sportive sono chiusi.













