Caso di coronavirus alla Caserma Ederle

Un dipendente italiano dell’esercito statunitense presso il
comando U.S. Army Garrison Italy è risultato positivo al test per il nuovo
coronavirus, o COVID-19. E’ il primo caso all’interno della Caserma Ederle.
Il dipendente, in servizio presso la direzione dei lavori pubblici, è stato
sottoposto a test presso una struttura sanitaria italiana dove si trova
tuttora ricoverato.
Il comando ha avviato le procedure per rintracciare le persone con cui il
lavoratore avrebbe potuto avere contatti all’interno della base nelle ultime
due settimane. Si precisa che quest’ultimo ha prestato servizio in caserma
fino al 5 marzo. La guarnigione sta attuando tutte le misure di controllo e
prevenzione previste per contenere la diffusione di COVID-19.
“Da parte del comando della Guarnigione dell’esercito statunitense in
Italia, sono state prese tutte le precauzioni e le misure necessarie per
proteggere la salute della nostra forza. Stiamo lavorando in stretto
coordinamento con le autorità italiane, l’ambasciata degli Stati Uniti e gli
istituti di sanità pubblica e di prevenzione per garantire la salute e la
sicurezza del nostro personale e della comunità italiana”, ha affermato il
colonnello Daniel Vogel, comandante della guarnigione.













