VICENZA – Veggente di Monte Berico, i fedeli sgomberano il parco

Riflettori nuovamente puntati su Angelica, la veggente di Monte Berico, e i suoi fedeli, che tornano a far parlare di sé. A seguito dell’ordine dei vigili urbani, il gruppo di preghiera ha dovuto sgomberare quella zona di parco del Risorgimento dove, ogni pomeriggio alle 15, si incontrano per ascoltare i messaggi che la Madonna lascia alla veggente.
Hanno dovuto togliere tutto. Niente più crocifissi, niente più panche, niente più rosari che pendono dai rami degli alberi. Se ci tornassimo ora, in quella zona del parco dove Angelica e i suoi si radunano, nulla sarebbe più come prima. Troveremmo tutto diverso da quando, la scorsa primavera, ci addentrammo tra gli alberi a cercare il gruppo. Quella volta, riuscimmo anche a parlare con la stessa Angelica, che, però, non era voluta apparire in video.
(Qui il LINK del servizio)
Ma cos’è successo esattamente? Perché i discepoli di Maria, o, come dicono tra loro, della Signora, sono di nuovo al centro di una polemica?
Ad interessarsi al gruppo, non ci sono solo stampa e curiosi. Qualche mese fa, infatti, anche amministrazione e vertici della sicurezza erano entrati in argomento per capire se quello che succedeva nel parco di villa Guiccioli fosse del tutto legale. Niente contro le preghiere, la questione era soprattutto urbanistica e di tutela del paesaggio. Così, è seguito un sopralluogo dell’assessore Rotondi che, prendendosi a carico di persona della situazione, ha dimostrato che effettivamente la violazione c’era. Quel che è successo poi, è logico: la polizia locale ha invitato i fedeli a togliere tutti i loro oggetti (sacri e non) e questi ultimi, prima che si passasse alle denunce, si sono dati da fare per “ripulire” la zona. Le preghiere, però, non finiranno. Il parco è un’area pubblica e quindi il suo accesso è consentito a chiunque.
Angelica Sconamiglio, 55enne di origine napoletana residente in città, si circonda di fedeli che pregano assieme a lei dal 2012. La donna, che andava spesso a passeggiare tra i sentieri del parco, dice di essere entrata in contatto con la Vergine per la prima volta proprio in occasione di una di queste passeggiate. Da allora, la Signora Maria comunica con lei ogni giorno e le lascia un messaggio da leggere ai fedeli. Ogni 7 del mese, invece, puntuali arrivano le apparizioni.
Già una volta aveva fatto parlare di sé, quando, mesi fa, era stata accusata di copiare i messaggi di Medjugorje. La donna, in quell’occasione, si era difesa dicendo che il messaggio della Vergine è sempre uno solo.

GM – redazione Tviweb