VICENZA – Tenta il suicidio lungo la ferrovia: salvato dalla polizia

Ha tentato di togliersi la vita ma è stato salvato dall’amico prima, che ha avvertito le forze dell’ordine, e dai militari poi, che l’hanno bloccato a forza mentre stava tentando l’estremo gesto lungo la ferrovia. L’episodio è avvenuto ieri intorno alle ore 18 quanto al 113 è arrivata la telefonata di un 52enne vicentino allarmato perché un suo amico nonché partner professionale, 64enne vicentino anch’esso, gli aveva confidato di voler togliersi la vita a causa dei grossi problemi famigliari che stava vivendo con l’ex moglie, la figlia e l’attuale compagna. La segnalazione ha portato le forze dell’ordine in zona Ca’ Balbi, all’altezza di Strada Paradiso, ma i militari non hanno trovato lì l’aspirante suicida, bensì l’hanno scorto nel sovrappasso pedonale della ferrovia. Scavalcata la recinzione ferroviaria, infatti, l’uomo spinto dalla disperazione stava camminando lungo la massicciata. Avvertita la centrale per allertare i convogli a procedere con marcia a vista, uno dei militari, dopo aver scavalcato la recinzione, si è messo all’inseguimento dell’aspirante suicida che, vistosi braccato, ha cominciato a correre. L’inseguimento si è protratto per 500 metri finché il poliziotto ha raggiunto e bloccato l’uomo, che però si è dimostrato determinato nel perseguire il suo insano gesto. A questo punto il 64enne è stato bloccato a forza, mentre dell’altro personale intervenuto è stato costretto a tagliare la rete che delimita la linea ferroviaria per permetterne l’uscita e la consegna ai medici del Suem 118 che, arrivati sul posto, hanno proceduto con una lettiga al trasporto presso il San Bortolo nel reparto psichiatria, intorno alle 19.20.













