VICENZA – Sesso e foto con minorenne, poi il ricatto
Lui indiano di 29 anni, residente in Lazio ma domiciliato a Vicenza, distributore di volantini pubblicitari. Lei bengalese di 17 anni residente in città, studentessa. Sono i protagonisti di una storia già vista… che si ripete, che vede protagonisti minorenni poco prudenti e soprattutto l’abitudine di sottovalutare i disastrosi effetti dell’utilizzo scorretto di un telefonino.
I due si erano conosciuti a Vicenza alla fine di ottobre del 2014 e si erano piaciuti. Iniziano così una relazione e, nonostante le severe usanze dei Paesi di provenienza decidono anche di consumare rapporti sessuali. L’uomo però, inizia a fotografare le scene hot del loro rapporto con il telefonino. Un’abitudine abbastanza diffusa e molto pericolosa. Sembra che lei fosse a conoscenza del fatto di essere fotografata ma, anche se non lo fosse stata, ha avuto modo di scoprirlo molto presto. La relazione infatti si interrompe perché la ragazza decide di lasciarlo. A quel punto il giovane inizia a ricattarla e minaccia di diffondere le foto scattate nell’ambito delle comunità di appartenenza. La minorenne bengalese è quindi costretta a continuare il rapporto e a ‘subire’ rapporti sessuali con l’indiano che avvengono all’interno del furgone utilizzato dall’uomo per lavorare. Nel ricatto perpetrato per mesi avrebbe inserito anche la richiesta di soldi. E’ così che la ragazza, accompagnata dai genitori, decide di sporgere denuncia in Questura a Vicenza. Nei giorni scorsi quindi, all’appuntamento che il giovane le ha dato in Borgo Scroffa, si presentano anche le volanti della Polizia che gli sequestrano il telefonino e lo denunciano per violenza sessuale su minore.














