VICENZA – Partita di carte finisce a colpi di sedia e bottiglia

Una partita a carte con qualche bicchiere di troppo finita male, nella quale ad avere la peggio è stato il proprietario di casa, un vicentino di 67 anni residente in una palazzina vicino all’ex Centrale del Latte di via Medici.
Secondo quanto hanno potuto ricostruire gli agenti delle volanti, chiamati sul posto poco prima delle 21 da una condomina preoccupata per il grande fracasso, l’uomo aveva l’abitudine di ospitare nella sua abitazione due nordafricani senza fissa dimora con le relative compagne vicentine, per giocare a carte. Qualche volta permetteva loro anche di fermarsi a dormire.
Lo stesso era avvenuto ieri sera. Arrivati sul posto, gli agenti delle volanti hanno trovato un piccolo campo di battaglia con tanto di sangue e vino rosso sul pavimento. L’anziano vicentino era seduto su una sedia e perdeva sangue dal capo mentre una donna visibilmente ubriaca lo stava medicando. Un’altra donna ubriaca inveiva contro di lui. Dopo aver sentito i presenti la polizia è riuscita a ricostruire quanto accaduto.
I due nordafricani assieme alle due compagne stavano giocando a carte con il proprietario di casa, quando quest’ultimo ha deciso di uscire per andare a bere qualcosa al bar. Quando si è recato alla cassa per pagare si è accorto che dal suo marsupio mancavano 20 euro. Tornato nell’abitazione dove gli altri lo stavano attendendo, ha accusato uno degli uomini presenti di avergli sottratto i soldi. Ne è nata una lite con il nordafricano che, ad un certo punto, ha afferrato una sedia e l’ha scagliata addosso all’anziano, ferendolo. Sono poi volate bottiglie ed altri oggetti. Arrivata la polizia, i due nordafricani si erano già dileguati, mentre le due donne ubriache sono rimaste con il proprietario di casa. Una a curarlo, l’altra a insultarlo per aver accusato il suo compagno.













