VICENZA – Corso Fogazzaro diventa un incubo, assalto all’Eternity Lounge Bar

(nella foto: a sinistra la vetrina della gioielleria Aldighieri a destra quella dell’Eternity Lounge Bar)
PER ESSERE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CRONACA DI VICENZA ISCRIVITI AL GRUPPO FACEBOOK: SEI DI VICENZA SE… CRONACA E SICUREZZA
Ancora una vetrina colpita in corso Fogazzaro, pieno centro di Vicenza. Quello che dovrebbe essere un piccolo salottino della città, da tempo reso pedonalizzato, non conosce settimana senza che qualche esercizio commerciale venga preso di mira dai vandali dai ladri. Dopo il negozio H3G, la gioielleria Aldighieri, dopo i continui danneggiamenti esterni (fioriere) alla pasticceria Aliani, è ora la volta dell’Eternity Lounge Bar, che ha aperto a dicembre e che lunedì mattina si è trovato la vetrina danneggiata. I titolari hanno postato la foto su Facebook e in corso Fogazzaro le proteste rischiano di diventare autentica rabbia (vedi le interviste fatte da Tviweb la settimana scorsa).
Franco Torsello titolare dell’Eternity Longe Bar ci manifesta tutta la sua indignazione. “Ho aperto il bar a dicembre ma mai avrei creduto di trovare una situazione del genere. Innanzitutto per aprire un bar in centro ci sono migliaia di passaggi burocratici, limitazioni, estenuanti controlli ad un livello tale che passa la voglia di lavorare. Passi per quello, ma non pensavo di trovarmi in una zona così insicura e pericolosa. Abbiamo già fatto diversi appelli all’amministrazione e non ci sentiamo tutelati. Servono telecamere, controlli, chiediamo addirittura di riaprire al traffico pur di rendere più controllata la zona. L’ideale sarebbe il vigile di quartiere, come deterrente, ma sappiamo che non ne vogliono sapere”. Allora che si fa? Le vetrine continuano ad essere sfondate e i titolari costretti a sostituirle. All’Eternity sono state danneggiate tutte e due le porte di ingresso antisfondamento. Migliaia di euro di danni. Fortunatamente pagati dall’assicurazione. Ma per quanto ancora le assicurazioni copriranno gli esercenti vicentini, se la città diventa una sorta di Bronx?













